L’idea di indire una gara internazionale per la ricerca del miglior panettone al mondo è venuta alla Federazione Internazionale Pasticceria, Gelateria e Cioccolateria che quest’anno ha indetto la prima edizione del concorso “Il Miglior Panettone del Mondo”, che si è tenuta ieri ed oggi a Palazzo Falletti a Roma.
“La scelta di Roma sta a significare che il panettone è ormai un dolce che appartiene a tutta Italia e non solo a Milano – afferma il Presidente FIPGC Roberto Lestani – Dirò di più. Da diversi anni il panettone è conosciuto e riconosciuto come un capolavoro di alta pasticceria a livello mondiale, tanto da essere tutelato da uno specifico disciplinare che ne impone dosi, ingredienti e procedure affinché possa essere chiamato tale. Proprio per questoabbiamo pensato a questa sfida per mettere alla prova alcuni fra i migliori pasticcieri al mondo e per ricercare la miglior ricetta, senza limiti geografici o di cultura”.
Sono stati ben 165 i pasticceri in gara: tra loro alcuni provenienti dalla Cina, dal Giappone, dall’Arabia Saudita, ma anche dalle più vicine Francia e Spagna. Per conquistare l’ambito premio occorreva convincere una giuria di qualità dove nulla veniva escluso per aggiudicarsi il voto come il modo di impastare, dosare, far lievitare e dar forma al dolce italiano simbolo del Natale con l’obiettivo di conquistare i voti della giuria e aggiudicarsi l’ambito riconoscimento.
Durante i due giorni della manifestazione c’è stato spazio per tre differenti categorie. Il “Miglior Panettone Classico”, lievitato per molte ore, con tutti i passaggi e gli ingredienti indispensabili: farina, burro, uvetta, scorza di arancia, vaniglia e l’immancabile lievito madre. La sfida è proseguita poi con la seconda categoria, “Miglior Panettone Farcito” dove la sfida si è giocta tutta sulla creatività della farcitura che prenderà il posto della frutta candita. Pistacchio o cioccolato? Peperoncino o qualche crema esotica al frutto della passione o al mango? Anche qui la giuria sceglierà la creazione più buona e originale. Infine, la premiazione del panettone più bello: “Miglior Panettone decorato” perché, si sa, un grande pasticcere è sempre anche un grande artista. Qui non ci sono limiti alla fantasia, le decorazioni possono essere le più svariate ed estrose, l’importante è non intacchino la forma naturale e la meravigliosa sostanza del panettone.
La giuria è stata formata dai Campioni del Mondo di Pasticceria, Gelateria e Cioccolateria Roberto Lestani, Matteo Cutolo, Enrico Casarano e dai maestri pasticceri pluripremiati a livello internazionale Mario Morrie Gianni Pina. In più, per il premio “Miglior Panettone decorato”, la giuria si è arricchita anche del giudizio degli esperti in decorazione pasticceria Cinzia Iotti, Claudia Mosca e Gennaro Filippelli.
A loro l’arduo compito di giudicare il profumo, il taglio, la cottura, il gusto,la morbidezza e l’alveolatura, ma anche l’originalità, la presentazione, la pulizia del piano di lavoro e la qualità delle materie prime scelte, niente verrà lasciato al caso. Ebbene tra i partecipante anche la Pasticceria Pesce di Avella, che dalla fine dell’800 delizia il palato della Bassa Irpinia e non solo. E ‘ proprio lo Chef pasticcere Pasquale Pesce si è aggiudicato il primo premio del Miglior Panettone al Mondo. “Una gioia immensa e indescrivibile, unica. Un grazie particolare a mia moglie e alla mia famiglia tutta e anche ai miei collaboratori. Inoltre potiamo a casa grazie al mio assistente Leonardo anche 2 medaglie d’argento” , ha affermato Pesce.