San Ciro ritorna nella propria nicchia quella che da sempre è la sua casa ovvero la Chiesetta del Purgatorio. La statua era a San Giovanni dallo scorso mese di gennaio quando la festività del medico eremita si era celebrata nella chiesa madre del paese a causa della pandemia che non permetteva lo svolgimento delle funzioni nella piccola chiesetta di via Nazionale per le ferree regole sul distanziamento. Poi i lavori di rifacimento della facciata ne avevano prolungato il suo soggiorno nella Collegiale Santa Marina oggi il suo ritorno nella sua piccola frazione avellana. Appositamente trasportata con un furgone, “scortata” dai suoi fedeli e dalla benedizione del parroco avellano Don Giuseppe, il Purgatorio è di nuovo sotto la protezione del suo Santo. L’unico dispiacere per i devoti del santo è che a causa della crisi delle vocazioni la tradizionale messa domenicale per il momento non potrà essere celebrata.