Sui canali social del programma televisivo Rai Chi l’ha Visto é stato lanciato un appello per alcune opere d’arte rubate ad Avella. La prima riguarda la pala d’altare proveniente dalla “Cappella dei Sette Preti”, nel quartiere di San Romano e poi c’è un quadro rubato nella Chiesa della Madonna delle Grazie che rappresenta la Visitazione di Maria a Sant’Elisabetta. E’ stato portato via il 26 gennaio del 1994. E’ un olio su tela, datato al XVII secolo e attribuito alla cerchia dell’artista Fabrizio Santafede. Chiunque – si legge sulla pagina facebook del noto programma di Raitre – o abbia informazioni utili per ritrovarlo avvisi le forze dell’ordine o la redazione, anche in forma anonima.
Da diversi anni, infatti, la redazione del noto programma si occupa anche di furti di opere d’arte. Purtroppo, nonostante la denuncia e diversi studi sulla tela, il quadro non è mai stato ritrovato; si spera che la visibilità a livello nazionale possa aiutare le forze dell’ordine a restituire questo piccolo capolavoro alla comunità di Avella. La “chiesa dei 7 preti” di via San Romano, purtroppo si trova in uno stato pietoso sia la monumentale facciata settecentesca che l’interno. Nella chiesa infatti é tutt’ora murata anche la settecentesca acquasantiera della sagrestia (datata 1747, anno in cui Carlo di Borbone concesse al comune di Avella i beni del fondatore della chiesa, tale Pompeo Barba). Dalla chiesetta é stata rubata l’acquasantiera dell’ingresso e il cherubino di sinistra). Gli avellani che non hanno mai visto o non ricordano più questo quadro, possono ammirarne una copia in scala 1:3 nella sagrestia della chiesa di San Romano.