Il giorno 11 MARZO 2014, alle ore 10.30, presso la sala Palatucci della Scuola Media “Mons. P. Guerriero” di Avella, in collaborazione con la COMUNITA’ EBRAICA DI NAPOLI , con il patrocinio del Comune di Avella, ha programmato, in occasione delle celebrazioni in ricordo della Shoah, al fine di aprire la riflessione sulla tragedia delle deportazioni degli ebrei e delle stragi naziste contro i civili in Italia nel loro 70° anniversario, l’iniziativa convegnistica “Giornata della memoria”. Unico filo conduttore comune: il rispetto dei diritti umani. Per l’occasione i ragazzi, cui è rivolto l’evento, hanno incontrato rappresentanti della Comunità Ebraica di Napoli quali il PRESIDENTE PIERLUIGI CAMPAGNANO testimone commosso di un recente viaggio nei campi di Concentramento Europei oltre ai rappresentati delle forze dell’ordine operanti sul territorio.
A moderare i lavori ci ha pensato Mimmo Iannicelli, nella veste anche di F.S. dell’istituto, e a fare gli onori di casa c’era la D.S. Prof.ssa GIUSEPPINA AMBROSINO, rimasta soddisfatta del lavoro svolto e dai docenti che dagli studenti, dove alternandosi con la dimostrazioni dei lavori svolti per l’occasione, hanno dimostrato di essere all’altezza del compito a loro affidato dai docenti.
I protagonisti della giornata sono stati proprio i ragazzi delle quinte della scuola primaria e i ragazzi delle terze della scuola secondaria di primo grado , coadiuvati dai loro docenti.
L’iniziativa, che tra l’altro s’inserisce nelle celebrazioni che si sono svolte in tutta Italia in occasione del “Giorno della Memoria” istituzionalmente riconosciuto e fissato nella data del 27 gennaio, in particolare, attraverso testimonianze dirette, intende tener viva la memoria di quel terribile crimine che fu la Shoah, mettendo dunque in luce la catastrofe umana rappresentata dalle epurazioni, dalla ghettizzazione e dal razzismo che subì il popolo ebreo e non solo in quelli che furono gli anni più bui del ‘900, il tutto in pieno spregio e violazione dei diritti umani, e soprattutto stimolare nei giovani del territorio oltre che l’interesse storico culturale, una riflessione sul significato autentico dei concetti di tolleranza, di rispetto reciproco e di democrazia.
ALCUNI MOMENTI DEL CONVEGNO.