Ultimo saluto stamane per la giovane Adele Del Mastro, scomparsa prematuramente nel pieno della sua giovane età, il rito funebre si è celebrato presso la Chesa “San Pietro” ad Avella che non è riuscita a contenere la tanta gente accorsa per l’ultimo saluto. A celebrare il rito religioso Don Giuseppe Parisi, che durante la Santa Messa ha proclamato il Vangelo della Risurrezione di Gesù, ha insistito sulla verità fondante della fede e cioè che Gesù ha affrontato con coraggio, forza, mitezza e pazienza la realtà della croce. Non s è spaventato alla vista della croce, ma è andato incontro alla croce, l’ha amata, l’ha abbracciata perchè Lui sapeva bene che nella croce avrebbe vinto la morte e avrebbe dato dunque un senso alla vita dell’uomo. “Quindi il nostro grazie al Signore nostro Dio il quale ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perchè chiunque crede in Lui non muoia ma abbia la vita eterna .” Durante la cerimonia è stato letto il brano della seconda lettera di Paolo a Timoteo. Ormai agli sgoccioli della sua vita terrena, con una serenità impressionante, san Paolo dice: ” … Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la corsa, non ho perso la fede, ora mi attendo il premio della corona di gloria… ” Anche Adele ha combattuto la ”buona battaglia”. Sappiamo bene che le ”battaglie” non sono mai buone! Ma quelle combattute sostenute dalla fede di Cristo risorto e, dunque, anche quella di San Paolo, di Adele e di tutti coloro che combattono contro il rischio della disperazione, della paura, dello sconforto, sono ”battaglie buone”. Le ”battaglie” contro il male, contro l’egoismo e contro la presunzione, servendosi delle armi della VERA FEDE, sono sempre ”battaglie buone”. Adele non ha mai dato un benché minimo accenno di ”buio”, sul suo volto splendeva sempre la luce del sorriso, riflesso del sorriso di Dio”. Così ha concluso il celebrante. Dopo il rito un lungo corteo, anche il maltempo dopo giorni di pioggia ha concesso una tregua per l’ultimo viaggio di Adele verso la vita eterna. Portata a spalla dai suoi amici che gli sono sempre stati vicino, in una bara bianca, è stata “accompagnata” presso il cimitero di Avella con tanta compostezza. Ciao Adele.