I due giovani avellani avevano trascorso qualche ora di svago a Nola, come è ormai consuetudine per i tanti giovani del mandamento che decidono di spostarsi nella città dei Gigli per incontrarsi con altri coetanei. Sono da poco passate le 23 quando Luigi De Gennaro e Stefano Cesarone, due amici della città archeologica, il primo 20 anni il secondo appena maggiorenne, si rimettono in sella alla moto, uno scooter 150, per tornare a casa. Giunti a Casamarciano, proprio allo svincolo che porta nel centro del piccolo comune del nolano, il loro destino sembra essere in agguato. Una Seat Ibiza di colore scuro li travolge, i giovani procedevano verso Avella mentre gli occupanti dell’auto, due coetanei di Pago dovevano svoltare. L’impatto è violentissimo, frontale, drammatica la scena che i soccorritori hanno trovato al momento del loro arrivo. I due ragazzi a terra sull’asfalto, uno Luigi De Gennaro perde sangue, ha ferite in tutto il corpo, è esanime, l’altro Stefano Cesarone lamenta un dolore al piede. Sono due le ambulanze giunte dal Pronto Soccorso di Nola e chiamate da automobilisti di passaggio che recuperano i due giovani per raggiungere velocemente il nosocomio nolano a sirene spiegate. Le condizioni di Luigi appaiano subito disperate, ha riportato fratture varie, ferite lacero contuse alla testa, al corpo, ha un emorragia, dopo i primi soccorsi presso l’ospedale di Nola i medici decidono l’immediato trasferimento al Cardarelli di Napoli. Qui, un altro dramma, i posti non ci sono, Luigi necessita della sala rianimazione, le sue condizioni sono disperate, quindi si decide per l’immediato trasferimento all’Ospedale di Avellino, il Moscati, dove è uscito un posto e dove arriva intorno all’una. Gli occupanti della Seat Ibiza dopo le cure al Pronto Soccorso di Nola vengano dimessi con una prognosi di pochi giorni. Intanto sono centinaia le persone, maggiormente giovani, che seguono gli aggiornamenti dello stato di salute dei due giovani avellani al di fuori del Pronto Soccorso di Nola. I medici dichiarano fuori pericolo il 18 enne Stefano Cesarone mentre per il ventenne Luigi De Gennaro la prognosi è riservata e le sue condizioni preoccupano non poco i sanitari. Le prossime ore saranno determinanti per aver un quadro delle sue condizioni e sperare in un miracolo. Intanto la cittadina archeologica si sveglia con la tragica notizia dell’incidente di ieri sera e accoglie l’invito del parroco avellano Don Giuseppe Parisi di pregare per il giovane avellano.