Fumata bianca tra amministratori e tecnici nel corso del confronto svoltosi questa mattina a Palazzo di Città. I mezzi si ricaricheranno in marcia autonoma. Festa: «Finalmente consegniamo utilità ad un’opera progettata 20 anni fa e la rendiamo funzionale all’obiettivo della mobilità sostenibile».
Avellino, 14 marzo 2024 – C’è l’intesa tra i Comuni di Avellino, Atripalda e Mercogliano per l’estensione della Metropolitana leggera. Senza pali e nel segno della sostenibilità. Fumata bianca a Palazzo di Città, nel corso del confronto svoltosi questa mattina nella Sala riunioni, alla presenza, tra gli altri, del sindaco di Avellino, Gianluca Festa, dell’assessore ai Lavori pubblici, Antonio Genovese, del vicesindaco di Atripalda, Domenico Landi, dell’assessore all’Efficientamento energetico Davide Bolognese, e dell’amministratore dell’impresa aggiudicataria, FullSystem, Giorgio Tencati.
Nel corso della riunione, alla quale hanno preso parte anche i tecnici, è stato stabilito di prevede l’estensione dell’attuale sistema a basso impatto ambientale, che presto ripartirà nel capoluogo, fino ai terminal di Atripalda e Mercogliano. Con una differenza sostanziale rispetto all’infrastrutturazione attuale: senza l’apposizione di nuovi pali. I mezzi elettrici che percorreranno il tracciato, infatti, proseguiranno in marcia autonoma ad Atripalda e Mercogliano.
Passa la linea più volte sostenuta dal sindaco di Avellino, Gianluca Festa, per attribuire nuove funzioni alla Metropolitana leggera, attraverso le risorse del Pnrr ottenute dall’ente di Piazza del Popolo nell’attuale consiliatura. Con il placet degli amministratori dei comuni contermini di Atripalda e Mercogliano, anche nel corso dell’odierna riunione.
«Sono particolarmente soddisfatto dell’esito della riunione odierna – dichiara il sindaco di Avellino, Gianluca Festa – e del grado di condivisione raggiunto con i Comuni di Atripalda e Mercogliano. Come sostengo da tempo, abbiamo la possibilità di consegnare un’utilità ed una funzione più sostenibile ai cittadini rispetto ad un’opera che, giova ricordarlo, era stata pianificata oltre 20 anni orsono. Con il sistema immaginato, diamo forma concreta ad una visione amministrativa che ci consentirà di allargare i benefici del sistema a basso impatto ambientale ai maggiori comuni dell’hinterland di Avellino, integrandolo con il servizio pubblico già reso dall’Air. In più – conclude il sindaco – con questo progetto, intendiamo prevedere l’eliminazione di alcuni dei pali che attualmente insistono sul tracciato cittadino».