Un triste primato è quello detenuto dalla nostra provincia, Avellino, che si conferma tra quelle con il maggiore rischio evasione. Ciò è il risultato di uno studio approfondito realizzato dal Centro studi Sintesi pubblicato dal quotidiano economico nazionale, Il Sole 24ore. Nell’irpinia è ancora marcato il divario tra livello di benessere e reddito disponibile delle famiglie (dati Prometeia 2011). Rispetto al 2010, l’Irpinia – che è tra le 30 aree a rischio del Paese – guadagna 4 posizioni, ma resta sempre nella black list. Non fanno meglio le altre province campane. Il livello di benessere è stato misurato prendendo in considerazione sette fattori: i consumi alimentari, di energia elettrica e di carburanti, il possesso di auto, la variazione dei depositi bancari e il possesso di abitazioni di pregio.