La politica” deve indicare le soluzioni alle criticità che si presentano. E’ del tutto evidente che noi tutti viviamo in un ambiente dove il rischio di contrarre una malattia è altissimo. Al momento, se stiamo ancora qui a raccontarci dei disastri provocati all’ambiente con la complicità della politica e il profitto delle organizzazioni criminali, dobbiamo ritenerci fortunati e dei sopravvissuti! Di certo anche i cittadini più sconsiderati e incivili hanno contribuito e continuano, con le loro azioni vandaliche, a inquinare l’ambiente. Ora abbiamo bisogno, pur considerando la complessità e la gravità della questione, di avviare un processo nuovo, costituito di fatti concreti, di iniziative educative , informative nei diversi luoghi della comunità: asilo, scuole, ambito sportivo, produzione, agricoltura, parrocchie, circoli ecc. Le amministrazioni sul territorio devono necessariamente invertire il “modus operandi” e porre la questione ambientale come un’ emergenza prioritaria, mettendo in atto una serie di provvedimenti e norme che disciplinano tutte le attività di trasformazione del territorio e di controllo. Angelo Piciullo.