di Gianni Amodeo
E’ un impegno di sicuro interesse sociale e all’insegna della solidarietà, quello che svolge l’associazione “La Pic cola cometa Alessia Bellofatto”, promuovendo iniziative culturali, artistiche ed editoriali dedicate all’infanzia e all’adolescenza, tra le quali spicca la ”Fiera del libro e dei fumetti”, attrattiva ed eccellente kermesse di eventi musicali e mostre con filo conduttore la presentazione di testi di narrativa, saggistica e poesia; un appuntamento, che si svolge da anni nella consueta ambientazione degli ambulacri che incorniciano il bel chiostro del seicentesco Convento dei Frati minori e dell’omonima piazza, ad Avella. E’ un ventaglio di attività, in cui si inseriscono i proficui rapporti con il pianeta–Scuola per eventi ludici e di cultura ambientale con dirette esperienze ” di campo”.
In questo quadro si colloca con rilievo particolare, la pubblicazione -a cadenza annuale in elegante veste a colori- dei “Quaderni dell’ambiente”, per la collana intitolata “Avellana” in omaggio e onore alla storicità del territorio, di cui l’italica Abella\Avella fondata dagli osci, è simbolo; un percorso iniziato nel 2016, in coincidenza con l’ormai canonico appuntamento della Festa della Nocciola–Sagra di qualità e che con l’edizione 2019 della Festa si è arricchito del quarto Quaderno appunto “Avellana 4”, con progetto grafico, realizzazione e impaginazione di Saverio Belloffato, ispiratore ed animatore de “La Piccola cometa”. Un’operazione che si realizza grazie al sostegno di piccole e medie imprese attive sul territorio, che riconoscono il valore e lo spirito di servizio dei “Quaderni” verso le comunità locali, per stimolarne il pubblico dibattito su tematiche e problematiche d’attualità.
La Biodiversità e l’appello a “Salvare le api dal rischio di estinzione” sono i fili tematici di “Avellana 4”, a cui fanno da introduzione la composizione poetica di Carmine Montella nelle cadenze locali del dialetto napoletano, intitolata L’ ape melissa” e l’articolo Felice D’Anna, presidente della Pro Loco organizzatrice della Festa della Nocciola, che rivisita il significato del marchio di Sagra di qualità attribuito in ambito nazionale all’evento che onora la Nocciola, quale tipicità colturale da tutelare e valorizzare nella naturalità del ciclo biologico, per garantirne in continuità la funzione di leva dell’economia del territorio.
Di valenza medico-scientifica, l’articolo di Patrizia Gentilini – oncologa ed ematologa con pluridecennale esercizio della professione nell’Ospedale civile di Forlì, attivamente impegnata in ambito nazionale nell’associazione Isde–Medici per l’ambiente, con una qualificata e importante produzione divulgativa, affidata a saggi e audiovisivi a sostegno della Prevenzione primaria per il contrasto alle patologie tumorali- focalizza l’importanza dell’agricoltura senza chimica quale veicolo e cardine della sana alimentazione. Sotto analisi mirata il cibo non salutare e prodotto in modo non sostenibile, fonte di rischio globale per l’umanità e il pianeta-terra. E va ricordato che Patrizia Gentilini fu ospite della 26.ma edizione della Festa della Nocciola, sviluppando con dettagli scientifici un’ ampia relazione sugli effetti devastanti sulla comun salute di tutte le specie viventi, generati dall’ uso incontrollato di erbicidi e pesticidi in agricoltura. E’ l’uso incontrollato e “selvaggio”- evidenziò- che determina la formazione delle “ discariche chimiche” in espansione capillare e progressiva per quanto invisibile che avvelenano i suoli e le falde acquifere, contaminando le produzioni agricole, rese di scarsa qualità.
“Avellana 4” si arricchisce ed integra con testi dedicati all’apicoltura quale sistema produttivo e volano di attività che nel panorama italiano coinvolge ed impegna sempre più giovani imprenditori, con formazione culturale medio – alta. Un articolato prospetto sulla varietà delle api nel mondo e sulla loro funzione di sentinelle della bio-diversità sempre più compromessa e aggredita dai cambiamenti climatici. Un itinerario di testi e documenti , tra cui si colloca lo stralcio del saggio di chi scrive queste note, che rivisita “ Le Città delle api a rischio. Dalla poesia di Virgilio alle sfide dell’uomo tecnologico per la tutela della Terra”.
A caratterizzare “Avellana 4 ” non solo le schede dedicate al Parco regionale del Partenio, ma anche lo ..stimolante repertorio di alcune pregiate “ Ricette alla Nocciola” che identificano l’arte culinaria e dolciaria delle tradizioni del territorio e delle sue eccellenze di ristorazione. E va da sé che sono Ricette, presentate dettagliatamente e illustrate all’insegna della Nocciola di Avella a denominazione comunale d’origine, il marchio che ne tutela la biotipicità.
Eccole, “Insalata di riso con frutta secca”, “Crostata alle nocciole”, “Linguine con aglio orsino e nocciola alla mortadella”, “Fusilli al ferretto con ragù di cinghiale, cioccolato fondente e nocciole Avellane”, “Fettucce di Gragnano alla crema di pomodori, capperi e nocciole”, “Insalata gratinata di radicchio, nocciole e scamorza”, “Rotelle di pollo,nocciole e prosciutto di Praga”.