Nel territorio Baianese persistono i fenomeni di abbandono e gli abusi da parte di alcuni vandali dei rifiuti. Gli episodi sono sotto gli occhi di tutti e in alcuni casi sono divenuti davvero insostenibili. Chi abbandona i rifiuti, infatti, commette non solo un atto illegale e incivile ma danneggia gli altri: oltre a rendere l’ambiente meno salutare i vandali impongono alla collettività l’esborso di consistenti somme necessarie alla rimozione e alla pulizia delle aree e delle piazzole imbrattate. Solo pochi giorni fa il Comune i Baiano si è fatto carico di una spesa ingente per smaltire amianto abbandonato in via Calabricita, oggi un altro abbandono segnalato con le foto che vi proponiamo e scattate da Carmine Montella, che nell’accompagnare un amico a visitare l’eremo di Gesù e Maria si è trovato difronte ad una vera e propria discarica a cielo aperto: forno elettrico, una stufa a parete, ben sette bidoni di pittura (rifiuti speciali) e addirittura un asse da stiro. La cosa che più fa rabbia è il posto scelto da questi terroristi ambientali per commettere i loro reati, una località che è simbolo di purezza e quiete.