di Lucio Ianniciello
Si e’ vinto di squadra, condizione psicofisica molto buona per la Scandone. Alto il minutaggio per Ragland, e’ stato il protagonista. Avra’ dato una mano anche il solo giorno di riposo per Reggio, impegnata in Europa ma Menetti non cerca scuse e fa i complimenti ad Avellino che va forte, quarta vittoria consecutiva. Tra un mese ancora contro la Grissin Bon per le final eight.
Sacripanti conferma il quintetto: Leunen, Cervi, Nunnally, Green e Acker. Menetti risponde con Golubovic centro, Aradori, Polonara, De Nicolao play e Silins. A suon di triple l’inizio: Leunen, Acker, De Nicolao, Ragland allarga la forbice (13-5). Green già con due falli sul groppone, deve uscire. Minetti ricorre a Della Valle che dà dinamicità, Ragland e Cervi si capiscono, peccato che quest’ultimo faccia 0/2, Reggio è li’ col parziale di 6-0. Ragland si assume responsabilita’, il suo 2+1 è una manna, l’equilibrio comunque è latente, lo testimonia il 19-16 del 10′, l’ultimo squillo è una tripla di Polonara. Ancora Ragland, ancora una bomba per il 26-18. Sacripanti serra le fila con Pini e Severini, Aradori fa la voce grossa, tecnico fischiato a Lavrinovic. Ragland è infallibile, time out Menetti. Avellino prova l’allungo (36-26), Reggio non ci sta e piazza uno 0-6. Due triple di seguito per Aradori e Nunnally, ancora il cecchino americano chiude un gran primo tempo per la Scandone (45-35). Mostruoso Ragland con i suoi 18 punti, per la Grissin Bon ben 12 palle perse.
Si va poco a canestro, solo due punti a testa in 5′, si è potuta ammirare una bella stoppata di Cervi oltre al ball handling di Ragland. Terzo fallo per Cervi, le difese e l’imprecisione dominano in questo terzo quarto ma la Scandone è sul +13 (51-38). Lavrinovic cerca di suonare la carica per i suoi, Sacripanti chiama time out. Le palle perse continuano ad essere la piaga dei reggiani, Lavrinovic è gravato da quattro falli. Sotto le plance Leunen e Buva sono reattivi, doppio play in casa irpina. Si è sul 55-46 al 30′. Veikalas piazza una bomba importantissima, Buva spadroneggia nel pitturato, 62-51. Stanno scappando i buoi in casa emiliana. La difesa irpina fa un ottimo lavoro, ma è ancora lunga, mancano 4′, la schiacciata di Nunnally è spettacolare, la Scandone non si fa impaurire dalla tripla del -7 di Silins (68-61). Si lotta, la transizione di Polonara fa segnare il 70-65. Manca 1′, Nunnally si inventa una magia, Della Valle non è da meno. Reggio spara a salve, Avellino contiene e vince ancora, 75-67. Un gran serata al PalaDelMauro.
SIDIGAS AVELLINO – GRISSIN BON REGGIO EMILIA 75-67
Avellino: Norcino n.e., Ragland 25, Green, Veikalas 3, Acker 5, Leunen 6, Cervi 4, Severini 2, Nunnally 18, Pini, Buva 12, Parlato. Coach: Sacripanti.
Reggio Emilia: Aradori 7, Polonara 9, Lavrinovic 12, Della Valle 11, De Nicolao 3, Strautins n.e., Veremeenko 8, Silins 7, Gentile 4, Golubovic 6. Coach: Menetti. 
