BASKET, AVELLINO – TRIESTE. Vucinic: “Il campionato non è finito, non mi dimetto”.

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BASKET, AVELLINO   TRIESTE. Vucinic: Il campionato non è finito, non mi dimetto.

di Lucio Ianniciello

Vucinic arriva in sala stampa scuro in volto, dopo Pesaro altra sconfitta con rimonta subita. Rammaricato il coach: “Fa molto male, ciò che abbiamo messo sul parquet non è bastato a portare a casa il match”. Parla dei singoli e di alcune sue scelte, telegrafico. Prima su Campogrande, grande protagonista ad inizio gara e poi relegato in panca: “Ha fatto bene”, poi su Green: “E’ il primo a dire che la sua prestazione non è stata delle migliori. Nessun problema, pensavo che fosse stato lui a commettere fallo e l’ho richiamato”, infine la rinuncia a Silins: “Non era immaginabile giocare contro Trieste con il solo Udanoh da centro e allora ho scelto Ndiaye”.

Non è d’accordo sull’approccio arrogante della squadra, non dà la croce addosso alla difesa: “E’ stata solida, Trieste ha trovato tiri importanti ed è molto temibile dal punto di vista offensivo”. Non pensa proprio alle dimissioni dopo le tre sconfitte consecutive, si rischia di non fare i play off, mancano 5 gare, la classifica preoccupa, solo 2 punti in più rispetto a Sassari e Cantù che al momento sono le prime escluse dalla post season: “Questo campionato non è finito, siamo in piena lotta. Non mollo, non mi dimetto. Capisco che il pubblico è arrabbiato e in queste situazioni è  chiaro che il coach è il primo indiziato”.