di Lucio Ianniciello
Il PalalaDelMauro torna a respirare profumo d’Europa, la vittoria della Scandone ha quasi del sensazionale, sotto di 15 ad inizio terzo quarto, fa una grande rimonta e tiene a bada i transalpini. Randolph mette a referto 24 punti, la macchina degli assist Ragland – Green ha funzionato, 10 a testa, l’intensità difensiva è stata fondamentale. Non sono bastati per lo Strasburgo i 22 punti di Slaughter, conditi da un 6/9 su tre.
Il quintetto irpino è composto da Ragland, Leunen, Cusin, Thomas e Obasohan. Ospiti col play Ntilikina, Slaughter, Leloup ala piccola, Sy, Jaiteh sotto i tabelloni. Si comincia con i transalpini più pimpanti, viene fischiato un fallo a Thomas, 2-7. La tripla di Slaughter (6-12) non fa paura alla Scandone, dopo una bella circolazione palla Ragland va a colpire. La difesa avellinese prende le misure al centro Jaiteh, Obasohan e Randolph possono correre in campo aperto, il break di 10-0 Scandone capovolge tutto. Dettmann ricorre al pivot Cortale, emerge il piccolo play Walker, Green e Fesenko non si capiscono benissimo e così al 10’ si è in perfetta parità (18-18). Lo Strasburgo infligge subito uno 0-6, Slaughter mette la bomba ma Severini non ci sta e risponde con una palla rubata e un rovescio vincente. La Scandone non ha problemi a rientrare, si scatena Ragland per il sorpasso (29-27), riallunga Strasburgo con le triple di Walker e Leloup. C’è un tappo sul canestro francese, quello avellinese è una vasca da bagno e Slaughter colpisce ancora dai 6,75, ospiti a +11 (29-40). Finisce così il primo tempo. Undici punti e 4 assist per Ragland, i francesi tirano col 62,5% da tre a fronte del misero 18,2 della Sidigas. Per Leloup 5 rimbalzi e un +14 di plus minus.
Riapre le danze Ntilikina, Sacripanti si affida al doppio play, la tripla di Leunen vale il 33-43, anche Ntilikina indovina la bomba. Si lotta sotto le plance, Leunen fa ancora il cecchino, poi Randolph dà seguito per il 44-48, inclusa una tripla. Si infiamma il PalaDelMauro. Alza l’intensità difensiva la Scandone, c’è qualche palla persa, il buon momento è inframezzato da una bomba di Slaughter, il terzo quarto dice 51-53 dopo un 2/2 di Fesenko. Deve rincorrere Avellino, da oltra l’arco non sbaglia Slaughter. Fesenko guadagna falli importanti ma non è preciso dalla lunetta, 0/2. Leloup è bravo, Randolph di più, bellissimo il suo arcobaleno. Dettmann deve mettere ordine, 57-58. Il sorpasso è firmato Green, altra bomba. Mano calda anche per Ragland e Leunen, 66-60. Una vera bolgia, mancano 3’. Ragland e Green insieme portano maggiore pressione, lo Strasburgo nelle secche. Dalla linea della carità non sbaglia Randolph. Slaughter con 5 punti di seguito rimette tutto in discussione, mancano 30”. Sanguinosa palla persa da Leunen, 68-67. Green fa malissimo dalla lunetta, 0/2, 10” di fuoco. Strasburgo fa fallo, Leunen è bravo. In lunetta ora ci vanno gli ospiti, 70-69 con Slaughter. Time out Sacripanti, mancano 6”. Leunen chiude la contesa, finisce 72-69, 2 vittorie su 2 per la Scandone in Europa.
SIDIGAS AVELLINO – SIG STRASBURGO 72-69 (18-18, 11-22, 22-13, 21-16).
Avellino: Zerini, Ragland 16, Green 3, Esposito n.e., Leunen 14, Cusin 5, Severini 2, Randolph 24, Obasohan, Fesenko 7, Thomas 1, Parlato n.e. Coach: Sacripanti. Assistente: Oldoini.
Strasburgo: Lacombe 4, Slaughter 22, Leloup 9, Sy 5, Walker 7, Jaiteh 6, Cortale 4, Kwedi n.e., Ekembe n.e., Ntilikina 10, Murphy 2. Coach: Dettmann, Assistente: Tuovi.