di Lucio Ianniciello
Incredibile al PalaDelMauro! Avellino da’ 43 punti a Reggio Emilia che viene letteralmente asfaltata. Un dominio scandito dall’inizio, il 30 a 10 del 10′ e il 45-0 di valutazione complessiva danno una mazzata ai Menetti boys che non si riprendono, anzi sprofondano. Sei uomini in doppia cifra per i lupi (53% da tre, 94% ai liberi). Tutto e’ riuscito, Reggio stordita, questa e’ storia ma bisogna resettare tutto per gara 5, si è sul 2-2, di giovedì prossimo.
La Scandone si presenta con Veikalas che sostituisce Acker, grave lutto familiare per la guardia americana (morta la madre), per il resto tutto invariato, Ongwae a disposizione. Stesso quintetto per gli emiliani rispetto a gara 3 (De Nicolao, Kaukenas, Aradori, Silins e Lavrinovic). Silins e Lavrinovic commettono subito il primo fallo, Veikalas e Cervi portano la Sidigas sul 4-0, Ragland in penetrazione costringe Menetti al primo time out sul 12-4. Avellino gira, gioco da tre per Green. Ruota Menetti, Veikalas va su Gentile, Buva (tripla) e il lituano allargano la forbice (24-8). Il lungo avellinese è scatenato, l’arbitro prende lucciole per lanterne ma Reggio non è efficace come Avellino dai liberi, la tripla di Severini fa andare in estasi il Palazzo (30-10). La Grissin Bon come un pugile suonato alla fine del primo quarto. Sacripanti da’ spazio a Ongwae, Pini di prepotenza buca la retina reggiana. Gli ospiti perdono palle soffrendo la pressione avellinese, in campo aperto la Sidigas punisce con Nunnally, 38-15. A rimbalzo la Sidigas domina, Green fa impazzire Della Valle, spettacolo puro, prima fa canestro e poi serve un cioccolatino a Veikalas. Grissin Bon doppiata al riposo, 46-23. Una valutazione complessiva di 64 a 7 rende benissimo l’idea che nel primo tempo è stata una mattanza per i vice campioni d’Italia in carica.
Si va di triple alla riapertura delle ostilità, Nunnally, Polonara, Ragland e una dubbia di Silins. La Scandone si porta sul +33 (62-29), massimo vantaggio suggellato da un’altra bomba di Nunnally. L’asse Needham – Golubovic cerca di svegliare dal coma Reggio, non ce n’è, Green e Veikalas firmano il 5-0, poi Gentile provoca Veikalas, antisportivo a entrambi e lunetta per la Sidigas. La tripla di Needham solo per la cronaca, Ongwae fa i primi punti dalla linea della carità, al 30′ 75-37, Avellino debordante. Il +43 giunge con la tripla di Pini e la penetrazione di Ongwae. La bomba di Ragland fa segnare l’ 85-40, punteggio da brividi. Il massimo vantaggio Sidigas si aggiorna ancora, 94-47a 1′ dalla fine. Anche Ongwae fa centro dai 6,75, si chiude in bellezza. Una Scandone versione caterpillar.
SIDIGAS AVELLINO – GRISSIN BON REGGIO EMILIA 97-54 (30-10, 16-13, 29-14, 22-17).
Avellino: Norcino, Ragland 15, Green 10, Veikalas 13, Leunen 2, Ongwae 9, Cervi 10, Severini 3, Nunnally 11, Pini 5, Buva 19, Parlato. Coach: Sacripanti.
Reggio Emilia: Aradori 3, Needham 9, Polonara 5, Lavrinovic, Della Valle 10, De Ncolao 3, Parrillo 2, Kaukenas 6, Silins 6, Gentile 6, Golubovic 4. Coach: Menetti.
Arbitri: Lamonica – Filippini – Aronne.