di Lucio Ianniciello
Avellino si prende gara 6, 3-3 e tutto da decidersi lunedi’. I Sacripanti boys sono stati capaci di fare un 9-0 a fine primo tempo che e’ valso il 35-35, una delle chiavi psicologiche del match. Poi nel terzo e quarto quarto Avellino ha giocato meglio, Ragland si e’ scatenato con 23 punti dopo che ne era uscito con 0 al 20′. Reggio ha pagato, Kaukenas a cantare e portare la croce nel secondo tempo (22 punti totali). Nove assist per Green, 8 rimbalzi per Cervi. La Scandone ha tirato col 44% da tre, gli emiliani col 24.
Sacripanti conferma il quintetto con Veikalas guardia, poi Ragland, Nunnally, Leunen e Cervi. Reggio con Polonara da 4, De Nicolao, Aradori, Kaukenas e il centro Lavrinovic. Apre le danze De Nicolao da 2 che incappa subito in due falli, cambio per Menetti: entra Needham, il sorpasso e’ firmato Nunnally (6-4). La prima tripla e’ di Veikalas, Nunnally e Cervi danno seguito, 13-6. Aradori e Nunnally colpiscono dai 6,75, l’ala di San Jose’ ha poi un piccolo problema fisico,(botta alla testa), interviene prontamente lo staff sanitario Scandone. Menetti ricorre a Della Valle e Golubovic, Sacripanti risponde con Acker, Pini e Buva. La Reggiana quasi acchiappa i verdi ma Buva dopo qualche errore fa segnare il +4 Sidigas al 10′ (21-17). La Grissin Bon perde palle sanguinose, non ne approfitta Avellino, Golubovic per il -2. Fanno peggio i lupi nella gestione palla ed e’ pari. Time out Sacripanti. Il 21-23 arriva con Needham. Si dilata il parziale, 0-10. A 2 falli Ragland e Nunnally, la bomba di Green ferma l’emorragia (24-27). Dalla lunetta Veikalas fa 2\2 dopo un antsportivo di Needham e ricuce ulteriormente salvo poi perdere una palla. Lavrinovic e Polonara, quest’ultimo schiacciata, mettono a referto altri due canestri per il 26-31. Avellino continua a peccare nelle palle perse, Kaukenas punisce e Lavrinovic infierisce. Cervi non ci sta, 30-35, due punti dalla linea della carita’. Terzo fallo De Nicolao. Peccato che Leunen faccia 1\2, non Cervi per il 33-35. Bella rimonta Avellino, parita’ griffata Acker, 35-35 all’intervallo lungo. In doppia cifra Cervi e Nunnally, con 10 e 11 punti, 6 assist per Leunen.
C’e’ equilibrio quando si rimette piede sul parquet, le bombe di Ragland e Kaukenas prendono rilievo (44-44). Lavrinovic gravato dal terzo fallo, quarto per De Nicolao. Ragland e Nunnally colpiscono come Golubovic, 4 punti di fila per il centro, ma Leunen e Pini firmano il 53-48. Poi piovono triple con Della Valle, Ragland e Needham. La schiacciatona di Cervi vale il 60-54 del 30′. Acker e il mancato gioco da tre di Cervi costringono Menetti a richiamare i suoi, +10 Scandone (64-54). Non ce n’e’, le tre triple di Ragland sono sentenze, 75-63 Avellino. Kaukenas prova a tamponare, anche da lui una bomba. Nunnally e Green ricacciano indietro Reggio, si oscilla tra il +9 e +11. Avellino vince 83-74, a Reggio Emilia per la gara della vita.
SIDIGAS AVELLINO – GRISSIN BON REGGIO EMILIA 83-74 (21-17, 14-18, 25-19, 23-20).
Avellino: Norcino n.e., Ragland 23, Green 7, Veikalas 5, Acker 6, Leunen 5, Cervi 16, Severini, Nunnally 17, Pini 2, Buva 2, Parlato n.e. Coach: Sacripanti.
Reggio Emilia: Aradori 11, Needham 7, Polonara 4, Lavrinovic 9, Della Valle 7, De Nicolao 2, Parrillo, Kaukenas 22, Silins, Gentile, Golubovic 12. Coach: Menetti.
Arbitri: Paternico’ – Seghetti – Biggi.
