di Lucio Ianniciello
Grande dimostrazione della Sidigas, in un momento difficile reagisce da grande squadra e batte con merito Sassari. L’impegno, la forza e il cuore dei ragazzi sono stati più forti di qualsiasi altro problema. Sykes giocoforza ha fatto più minutaggio e ha risposto alla grande (23 punti, 4/5 da tre, 9 assist e 29 di valutazione), a ruota due pilastri come Green e Nichols, anche per quest’ultimo 4/5 da tre. Non si possono dimenticare gli 8 rimbalzi e i 7 assist di Filloy. Ha vinto il collettivo nonostante ci si è dovuti inchinare a Sassari per quanto riguarda i rimbalzi, 29 a 48, con un Cooley da doppia doppia (15 punti e ben 20 palle intercettate), ma il 54% da tre avellinese ha fatto la differenza, solo 25 per gli uomini di coach Esposito che devono fare il mea culpa pure sulle palle perse, 15 a fronte delle 7 irpine.
Dopo l’addio di Cole, destinazione Podgorica, altra tegole in casa irpina, frattura al piede destro per Ndiaye, che va a rendere critica la situazione lunghi con l’assenza del solito Costello, volato negli Stati Uniti. Sassari non dispone di Petteway, prossimo al taglio. Starting five quasi obbligato per i padroni di casa: Filloy, Sykes, Nichols, Green e Young. Gli avversari sul parquet con il play Smith, la guardia Bamforth, le ali Devecchi e Thomas, il centro Cooley. La gara viene “stappata” da una tripla di Nichols, poi Sassari si porta sul 3-7, bomba di Thomas e canestri di Smith e Cooley. Proprio Thomas commmette secondo fallo, i liberi di Green e un tiro da tre di Sykes valgono l’8-7. E’ un botta e risposta, De Vecchi e schiacciata di Nichols su palla persa di Sassari. Cooley e Sykes non sbagliano, 16-14. Per i lupi è il momento di Campani e D’Ercole. I sardi fanno registrare un parziale di 0-4. affondo di Smith e schiacciata di Polonara per il 17-18. Avellino non ci sta, chirurgico ai liberi Sykes, schiacciatona di Green e tripla di D’Ercole. Il Banco Sardegna tampona con Smith e Gentile, 24-22 al 10′. Bomba di Filloy, Smith controbatte. Si lotta a rimbalzo. Nichols va a ribadire il +5 Scandone (29-24). Vucinic chiama time out dopo lo 0-5 Sassari, Smith colpisce dai 6,75. Ancora Nichols fa ripartire la Scandone, 5 punti di seguito inframezzati da una bomba di Bamforth. L’altra tripla la piazza Green, ma ci sono difficoltà a fermare il centro Cooley, 5 rimbalzi nel solo primo quarto. L’equilibrio regna sovrano, il canestro di Thomas fa segnare il 37-37. Green fa 2/3 dalla lunetta, la difesa irpina regge ad un attacco sassarese ed Esposito richiama i suoi. Campogrande va a dare man forte, gli ospiti si arenano con la zona avellinese, Green non completa un gioco da tre ma l’allungo c’è stato, 43-37. La Scandone è abile a giocare gli ultimi secondi del quarto, concede due liberi a Polonara, replicati da Filloy, poi Green fa un’ottima difesa su Cooley e ancora l’argentino va a fissare il 47-40 con cui si va all’intervallo lungo.
Si riparte con due arcobaleni di Sykes e Filloy, il primo aveva fatto registrare il massimo vantaggio (+10), Bamforth però è micidiale con 7 punti di fila, 53-47. Nichols va a canestro e poi arma Sykes, bomba del 58-47. Lo scarto maggiore tra le due squadre si aggiorna. La tripla di Thomas giunge al momento giusto per Sassari che accorcia (62-56), D’Ercole non aiuta con lo 0/2 ai liberi. Fa meglio Green. Spizzichini fa rifiatare Campani. La gemma da tre di Nichols riporta i lupi sul +11 (67-56), il terzo quarto finisce col +9 Sidigas. Caparbio Pierre, le bombe di Sykes e D’Ercole sono pura tecnica, la Scandone non vuole il fiato sul collo. Pierre dalla lunetta fa 2/2 dopo un tecnico di squadra fischiato ai biancoverdi. Green risponde egregiamente con una tripla. Sassari si avvicina pericolosamente, stoppata di Cooley su Sykes e difesa irpina perforata, 76-71. Smith commette quinto fallo, esce di scena. Young, dopo una lunga scena muta in attacco, azzecca un importante canestro. Mancano 4′ alla fine, i liberi di Gentile fanno registrare il 78-75. Nichols perde una palla sanguinosa ma poi va da tre facendo esplodere il PalaDelMauro. Green prende rimbalzi difensivi, l’attacco sassarese è domato, Young contribuisce con un altro canestro costringendo Esposito al time out quando manca 1’23”. Sassari è sotto di 7. Bamforth dalla lunetta riduce lo svantaggio, Young fa 1/2. La palla persa dei sardi e il canestro di Nichols condannano gli isolani, 86-78 il finale.
SIDIGAS AVELLINO – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 86-78 (24-22, 22-18, 20-18, 19-20).
Avellino: Young 5, Green 20, Nichols 22, Bianco n.e., Filloy 10, Campani, Sabatino n.e., Campogrande, D’Ercole 6, Sykes 23, Spizzichini. Coach: Vucinic.
Sassari: Spissu, Smith 15, Bamforth 15, Devecchi 3, Magro, Pierre 4, Gentile 8, Thomas 10, Polonara 4, Diop 4, Cooley 15. Coach: Esposito.
Arbitri: Sabetta-Martolini-Borgioni.