di Lucio Ianniciello
Bucaro presenta il big match di domenica prossima a Trastevere, prima ci tiene a dire: “A nome mio e dello staff tecnico, medico e di tutta la squadra porgiamo le condoglianze alla famiglia per la scomparsa di Francesco Melito. Una vera disgrazia, era un nostro tifoso. Cercheremo di onorarlo a Trastevere”. I capitolini sono secondi a pari punti con i lupi, guida il Lanusei a +7: “Dobbiamo fare il nostro, finché la matematica non ci condanna dobbiamo provarci. Il Trastevere ha segnato più gol di tutti, se si da’ spazio e campo possono fare male. Sono tante 63 marcature per questa categoria, bisogna stare attenti quando abbiamo e hanno il pallone. Molti rigori a favore per loro, a testimonianza di una evidente pericolosità in area. Chi esce sconfitto domenica avrà vita difficile sia per il primo che per il secondo posto. Sono uno dei migliori organici. Ci vuole il massimo da parte nostra, c’e’ anche un problema di ordine pubblico con i soli 100 biglietti venduti ai nostri tifosi”. All’ andata il Trastevere asfalto’ i lupi al Partenio Lombardi con un 1-4 anche stretto, ne seguì l’esonero di Graziani e l’impressione che fosse la squadra da battere: ” Per quello che ho visto, l’Avellino crollo’ subito e perse di testa. E’ una cosa che non deve capitare ma ci può stare. Fu una partita strana. Hanno avuto degli alti e bassi, ora sta stanno vincendo sempre, come noi”.
Bucaro ha qualche grattacapo sui giocatori da impiegare: “Da Dalt ha recuperato, De Vena, Alfageme e Morero sono da verificare. Vedremo domenica mattina. Il dottor Esposito e’ bravo a rimettere in piedi situazioni difficili. Ci darà una mano”. Mancano 5 partite alla fine, detronizzare il Lanusei ormai sembra impossibile: “Le sorprese ci possono essere, ora sembra irrealizzabile. Il pari a Trastevere consentirebbe di stare ancora in gioco. I sardi giocano contro la Vis Artena che non ha obiettivi nel campionato ma può fare un match di prestigio avendo le potenzialità per mettere in difficoltà gli avversari”. Ultime battute sulle ipotesi di formazione: ” Dionisi terzino lo abbiamo provato, Betti e Parisi sono cresciuti. Ciotola merita di piu’, ne prendo atto. Anche in 5′ fa la differenza”.