di Lucio Ianniciello
E’ andata male la prima per l’Avellino, tante le difficoltà. Mister Ignoffo spiega cosa e’ successo: “Primo tempo non all’altezza, poca personalità, ho visto gente stravolta, situazione deficitaria. Ci sono stati tanti errori, abbiamo aperto la strada al Catania. In settimana lavoreremo”. Avrebbe voluto vedere un altro tipo di squadra: “La nostra remissività e’ derivata dal fatto di non essere stati propositivi. Il Catania ci ha messo in difficolta’, avrei preferito giocarmela con un altro piglio. Le batoste fanno male, la città ci teneva. Ci sono diverse componenti, la condizione approssimativa. Non dovevamo concedere il fianco agli avversari. Miglioreremo lavorando”.
Chiaro che ci sono difficoltà societarie, si cerca di individuare l’obiettivo dei lupi in questo campionato di Serie C: “Situazione antipatica il tesseramento di Karic, Illanes e De Marco, mi confronto con il direttore Di Somma. Ci prefissiamo di fare un campionato tranquillo, da media classifica. Dobbiamo alzare l’asticella”. Conclude: “Con piu’ alternative e’ più semplice, però non mi piacciono gli alibi. Non ci dobbiamo rammaricare”.