Perugia (4-2-3-1) Rosati; Del Prete, Volta, Belmonte (39′ st Della Rocca), Rossi; Rizzo, Zebli; Fabinho (28′ st Parigini), Aguirre, Guberti (39′ pt Spinazzola); Ardemagni. A disp.: Zima, Prcic, Mancini,Molina, Drole, Bianchi. All. Pierpaolo Bisoli.
Avellino (4-3-1-2) Offredi; Pucino, Rea, Biraschi, Visconti; D’Angelo (16′ st Arini), Paghera, Bastien; Insigne (10′ st Sbaffo); Mokulu (26′ st Tavano), Castaldo. A disp.: Bianco, Nica, Pisano, Joao Silva, D’Attilio, Chiosa. All. Dario Marcolin.
Arbitro: Ripa di Nocera Inferiore.
Guardalinee: Cangiano di Napoli e De Troia di Teramo.
Ammoniti
12′ pt Rizzo, 34′ pt Biraschi, 34′ st Volta.
Reti
13′ pt Aguirre, 15′ st Belmonte.
di Lucio Ianniciello
Terza sconfitta consecutiva, zona play out che si riduce pericolosamente a 4 punti. Numeri da brividi, la gestione Marcolin non ha portato niente di positivo, solo l’illusorio punto all’esordio col Crotone. Oggi a Perugia solita squadra molle, solita difesa che imbarca, la situazione è preoccupante, il richiamo di Tesser non sarebbe assolutamente un’eresia. Bisogna stare attenti, molte cose non tornano, mancano 6 partite alla fine del campionato.
L’Avellino al Curi col 4-3-1-2, esordio in stagione per Offredi, Pisano come preventivato va in panca, Pucino titolare, Bastien fa l’interno di centrocampo, Insigne dietro Mokulu e Castaldo. Lupi alla Tesser. Bisoli conferma il suo 4-2-3-1 ma uno dei due mediani è Rizzo, preferito a Della Rocca. Volta e Belmonte formano la coppia di centrali difensivi, Fabinho, Aguirre e Guberti sostengono la punta Ardemagni. Al 5′ e al 7′ già arrivano le solite amnesie in difesa dei lupi, Aguirre imbecca Ardemagni, Pucino non è attento e la punta di piatto manda di poco fuori, poi lo stesso Aguirre ancora in piena area irpina manda alle stelle. Al 13′ il Perugia punisce il team di Marcolin, Ardemagni resiste alla pressione di Biraschi, consegna ad Aguirre che di piatto comodamente batte Offredi. L’Avellino giochicchia, poco ardore, Mokulu in fuorigioco macroscopico insacca inutilmente dopo un’azione di Castaldo. Al 28′ da corner Offredi valuta male la traiettoria, Del Prete di testa spedisce fuori. Al 30′ i lupi si scuotono, Bastien va via e fa partire un missile, Rosati si oppone, non finisce qui perchè da angolo arpiona Rea, diagonale potente e strepitosa parata di piede di Rosati. Bisoli deve fare un cambio forzato, esce Guberti per Spinazzola. All’ultimo minuto del primo tempo, il Perugia sfrutta una voragine nella metà campo biancoverde, Ardemagni si accentra ma il tiro si spegne a lato. Prima del riposo c’è ancora tempo per una conclusione di Bastien, bloccata in presa bassa da Rosati.
Riprende il match con un pò di ritardo, piccolo problema tecnico per l’arbitro. Al 4′ Paghera si guadagna un’interessante punizione, va a calciare Insigne, Rosati vola a deviare in angolo. Marcolin chiama Sbaffo, Insigne gli fa spazio. Rischia in disimpegno la squadra umbra ma ci pensa Rosati a sbrogliare. L’Avellino lascia sempre praterie agli avversari, Spinazzola e Ardemagni in rapida sequenza tirano dalla distamza non centrando il bersaglio. La difesa è imbambolata, corner regalato, di testa Belmonte non perdona per il 2-0 umbro. La salita è sempre più irta, Pucino scodella dalla destra, Arini ci prova, Rosati in bello stile evita il peggio. I padroni di casa sono sempre pericolosi, Marcolin butta nella mischia Tavano, ne fa le spese Mokulu. La difesa schierata del Perugia non ha problemi a bloccare le velleità avellinesi, la squadra di Marcolin è lenta e poco reattiva, solo un tiro sporco di Paghera al 39′. Il recupero è di 4′, al 46′ Aguirre si trova a tu per tu con Offredi ma il portiere in qualche modo riesce a sventare. Altra sconfitta, la situazione si fa sempre più difficile in casa Avellino.
