Avellino-Giugliano 0-1
Avellino (4-3-3): Pane; Rizzo A., Moretti, Auriletto, Tito; Casarini (12′ st Matera), Franco (12′ st Micovschi), Garetto (28′ st Trotta); Ceccarelli (28′ st Kanoute), Gambale, Russo (41′ st Murano). A disp: Forte, Guadagni, Ricciardi, Maisto. All. Rastelli.
Giugliano (4-3-1-2): Sassi; Scanagatta, Zullo, Berman, D’Alessio (24′ pt Oyewale); Gladestony, Felippe, De Rosa; Ghisolfi (19′ st Di Dio); Salvemini, Nocciolini (30′ st Biasiol). A disp.: Viscovo, Belardo, Ceparano, Piovaccari, Rizzo N., Poziello, Rondinella, De Lucia, De Francesco, Gomez, Kyeremateng. All. Napoli.
Arbitro: Petrella di Viterbo.
Assistenti: Centrone di Molfetta e Spina di Palermo.
Quarto uomo: Baratta di Rossano.
Note: ammoniti Felippe, De Rosa, Franco, Salvemini, Sassi; recupero p.t. 2′, s.t. 4′; gara giocata a porte chiuse.
Reti: 23′ st Gladestony
di Lucio Ianniciello
Avellino piegato dal Giugliano al Partenio Lombardi, il gol di Gladestony vale la prima sconfitta della gestione Rastelli e la prima in casa. Un colpo difficile da digerire, i tigrotti sono stati cinici, il portire Sassi un muro e i lupi non hanno certo brillato in incisività.
Rastelli non cambia lo schema ma alcuni interpreti, scelte obbligate per il portiere e la coppia centrale didifesa viste le indsponibilità di Marcone, Aya e Illanes, i primi due infortunati e il terzo squalificato. A centrocampo Franco è titolare, riconfermato Garetto; in avanti Trotta si siede in panca a vantaggio di Ceccarelli, Russo e Gambale a completare il tridente. Altri tre giocatori out: Zanandrea, Di Gaudio e Dall’Oglio. Giugliano col 4-3-1-2, gli ex Zullo, tra i titolari e il portiere Aniello Viscovo, tra le riserve. Si gioca in uno stadio vuoto. La prima conclusione, sballata, è di Felippe al 2′. L’Avellino manovra, un cross invitante di Tito non è sfruttato a dovere. Il Giugliano inquadra la porta con un tiro dalla distanza di Gladestony, Pane non ha problemi. Al 17′ l’Avellino risponde con un calcio piazzato di Russo, Ceccarelli si inserisce in area deviando e la sfera si spegne tra le braccia di Sassi. Al 22′ D’Alessio accusa un problema muscolare, lo rimpiazza Oyewale. Le ripartenze ficcanti dei tigrotti sono tenute a bada con qualche apprensione dai lupi, poi un traversone di Agostino Rizzo si adagia sull’esterno della rete. L’Avellino insiste dai calci d’angolo, tre di fila, Russo imbecca Garetto che di testa chiama Sassi alla risposta. Premono i padroni di casa, al 40′ un diagonale in corsa di Ceccarelli trova ancora l’opposizione di Sassi. Duplice fischio di Petrella dopo 2′ di recupero.
L’Avellino riparte con un cross basso di Russo non raccolto dai compagni e un fendente di Ceccarelli parato da Sassi. Entrano Micovschi e Matera, lupi col 4-4-2. Al 60′ Agostino Rizzo di controbalzo trova una gran conclusione da fuori area, Sassi vola e sventa. I padroni di casa tambureggiano, Russo scaraventa verso la porta con potenza ma Sassi compie un altro prodigio. Al 68′ il clamoroso vantaggio del Giugliano, sbaglia Agostino Rizzo e Oyewale porge la sfera a Gladestony che di piatto buca Pane. Gara in salita per i lupi, al 71′ ennesimo miracolo di Sassi su Russo in piena area, sul tap in Auriletto tira alto. Nella mischia Trotta e Kanoute, escono Garetto e Ceccarelli. Trotta ci prova subito, c’è sempre Sassi a dire di no. Al 78′ contatto in area ospite tra Zullo e Matera, l’arbitro lascia correre. Il Giugliano rintuzza con le conclusioni di Zullo, ribattuta e Felippe, di poco imprecisa. Dall’altra parte è buona la sventagliata di Tito pert Kanoute, il fraseggio in area avversaria non trova buoni frutti. Quattro i minuti di recupero, non succede più niente. L’Avellino esce a testa bassa.