di Redazione sportiva
L’Avellino pareggia a reti bianche nella insidiosa trasferta di Potenza, occasioni create ma non concretizzate dai lupi per fare il colpo grosso. Uno 0-0 che lascia le due squadre a stretto contatto, irpini con un punto in più dei lucani.
Si rivede Cionek al centro della difesa, fa coppia con Enrici. A centrocampo le novità Rocca e Toscano, Sounas avanza, con Russo è a sostegno del riferimento avanzato Patierno. Subito Avellino, Rocca serve Russo, liscio di quest’ultimo e l’azione sfuma. Il Potenza ribatte con una conclusione di Caturano non precisa. Al 19′ i lupi, nonostante un avversario tignoso, sfiorano il vantaggio con un colpo di testa di Patierno innescato da Liotti. Quest’ultimo sugli scudi, prima una punizione sulla quale il portiere Alastra non ha problemi e poi un tiro fuori misura. Quindi è Russo a provarci, senza fortuna.
L’Avellino riparte come aveva concluso il primo tempo, con pericolosità. Al 56′ c’è da mangiarsi le mani per il gol fallito da Patierno su imbeccata di Sounas. La punta di Bitonto però è sempre pronta, Alastra è molto bravo ad opporsi ad un suo tentativo. Biancolino si gioca la carta Tribuzzi, esce De Cristofaro. Al 78′ proprio Tribuzzi si prodiga per abbattere la resistenza potentina ma il suo tiro è smorzato e Alastra non ha problemi. È la volta di Armellino e Vano per Toscano e Russo, poi Gori e Rigione per Patierno e Liotti. Sulla zuccata di Vano, efficace Alastra nell’opposizione, si chiude il sipario al “Viviani”. L’Avellino guadagna un punticino sulla capolista Benevento, prossimo avversario, +6 per i sanniti.