Avellino (4-3-3): Pane; Rizzo (30′ st Illanes), Moretti, Auriletto, Tito; Maisto (39′ st Garetto), Casarini, Matera; Trotta (30′ st Kanoute), Gambale, Russo (39′ st Murano). A disp:: Forte, Franco, Ceccarelli, Guadagni, Zanandrea. All.: Rastelli
Taranto (3-5-2): Vannucchi; Evangelisti, Antonini, Manetta (39′ st Granata); Mastromonaco, Labriola (39′ st G.Romano), A. Romano (14′ st Tommasini), Diaby (31′ st Mazza), Ferrara; La Monica, Guida. A disp.: Loliva, Caputo, Maiorino, Sakoa, Formiconi, Vona, Marini. All.: Capuano
Arbitro: Sfira di Pordenone
Assistenti: Toce di Firenze e Consonni di Treviglio
Quarto uomo: Mastrodomenico di Matera
Note: Espulso al 25′ st Capuano; ammoniti Diaby, Antonini, A. Romano, La Monica, Rizzo, Matera; recupero p.t. 2′, s.t. 5′.
Reti: 32′ pt rig. Trotta, 24′ st rig. Trotta, 35′ st Casarini, 48′ st Murano.
di Lucio Ianniciello
Due sconfitte consecutive che andavano riscattate, così è stato. L’Avellino ha convinto, trovando slancio dal rigore del 32′ segnato da Trotta. Ripresa a senso unico, in gol anche Murano. Taranto agganciato in classifica.
Lupi senza sei elementi, si è unito agli indisponibili anche il romeno Micovschi. Rastelli opta per il 4-3-3, la difesa non cambia, a centrocampo riconfermato il giovane Maisto, in attacco il riferimento centrale è Gambale. Ionici col 3-5-2, recuperato Antonio Romano, 6 elementi out pure per mister Capuano, coppia offensiva La Monica e Guida. Si parte con un tiro di Matera facile preda di Vannucchi. La risposta tarantina è una punizione alta di Labriola al 9′. Non un grande approccio quello dei lupi. Un sussulto al 26′, il colpo di testa di Gambale si perde non di molto a lato. Tre giri di lancette e Romano, ammonito, falcia Russo al limite dell’area. Dalla conseguente punizione di Tito, La Monica prende con la mano: è calcio di rigore, con altro cartellino giallo, che si incarica di battere Trotta. Vannucchi da una parte e palla dall’altra, Avellino in vantaggio. La reazione ospite è una zuccata di poco imprecisa di Diaby su servizio di Mastromonaco. I padroni di casa si sono tolti la scimmia dalla spalla, al 40′ giunge una buona palla a Maisto che, appena defilato, sotto misura, si fa respingere la conclusione da Vannucchi. Rastelli inverte Trotta e Russo. Dopo 2′ di recupero tutti a bere un te’ caldo.
Nessun cambio alla riaprtura delle danze. Il Taranto al 53′ va vicino al gol, su tiro di Evangelisti intercetta Manetta che a pochi metri dalla porta devìa di tacco ma Pane è pronto ad opporsi. Al 56′ bella azione dei lupi, dialogano Gambale e Russo, il secondo riceve dal primo, si invola e mette per la punta che di testa manda di poco fuori. Il primo cambio è dell’ex Capuano, Tommasini rileva Antonio Romano. Ci riprova l’Avellino, dalla distanza Matera chiama Vannucchi alla parata non facilissima. Al 67′ altro penalty per i biancoverdi, Evangelisti atterra Russo e l’arbitro Sfira non ha dubbi. Sul dischetto ancora Trotta, Vannucchi di nuovo spiazzato per il raddoppio irpino. Nella circostanza espulso il tarantolato Capuano. Doppia sostituzione per i lupi, Kanoute per Trotta e Illanes per Rizzo. Il tris è servito all’80’: corner battuto da Matera e colpo di testa vincente di Casarini. Partita che si incanala decisamente verso la sponda irpina, all’86’ però ci prova il Taranto con Guida a cui Pane dice no effettaundo una parata allungandosi. Non è finita perchè al festival del gol si aggiunge pure Murano, diagonale che trafigge Vannucchi. Triplice fischio e lupi che possono gioire.