Avellino (4-4-2): Pane; Ciancio, Dossena, Rocchi, L. Silvestri; Adamo (29′ st Rizzo), Aloi, D’Angelo (29′ st M. Silvestri), Tito (29′ st Burgio); Santaniello (17′ st Maniero), Fella (26′ st Bernardotto). A disp.: Pizzella, Leoni, Miceli, Nikolic. All. Braglia.
Ternana (4-2-3-1): Iannarilli; Laverone, Boben, Russo, Salzano; Damian, Proietti (33′ st Bergamelli); Partipilo (38′ st Peralta), Palumbo (23′ st Falletti), Furlan (33′ st Paghera); Vantaggiato (23′ st Raicevic). A disp.: Vitali, Ferrante, Torromino, Ndir, Onesti. All. Lucarelli.
Arbitro: Vigile di Cosenza. Assistenti: Vitali di Brescia e Salvalaglio di Legnano. Quarto uomo: Cavaliere di Paola.
Note: gara giocata a porte chiuse. Ammoniti Proietti, Dossena, Boben, Laverone; recupero 1′ pt, 5′ st.
Reti: 9′ pt Vantaggiato (T), 37′ pt Aloi (A), 45′ st Laverone (T).
di Lucio Ianniciello
L’Avellino deve piegarsi alla prima della classe che la spunta al 90′. Un gol dell’ex Laverone punisce i lupi, quando sembrava che il pari fosse la logica conseguenza del match. Gli umbri portano a casa l’undicesima vittoria di fila, numeri impressionanti, l’Avellino rimedia la terza sconfitta tra le mura amiche.
Braglia conferma il 4-4-2 ma esclude capitan Miceli, Dossena e Rocchi la coppia centrale di difesa. La fascia va ad Aloi, in attacco è Santaniello a formare il duo con Fella, Maniero parte dalla panchina. Lucarelli si affida al suo 4-2-3-1, terzino destro l’ex Laverone, indisponibile Mammarella oltre a Defendi e Suagher. A sostenere il terminale offensivo Vantaggiato il trio Partipilo-Palumbo-Furlan. La stella Falletti tra le riserve dove c’è tanto da pescare. Un minuto di silenzio in ricordo di Paolo Rossi. Al 4′ la prima conclusione nello specchio della porta, è di Proietti che trova Pane a respingere con i pugni. Risponde l’Avellino dopo due giri di lancette, la palla sfila in area umbra, ci arriva di testa Ciancio ma spedisce fuori. Al 9′ il vantaggio della Ternana, la difesa irpina sonnecchia e Boben con un tiro cross radente trova la zampata di capitan Vantaggiato a gonfiare il sacco. I ritmi sono piuttosto sostenuti, la Ternana fa densità, i lupi alzano le marce per controbattere alla capolista. Tentativi di allargare il gioco per gli uomini di Braglia, da uno di questi sgorga un cross di Tito degno di miglio sorte ma Fella non è preciso. Proietti primo ammonito, stende Santaniello in proiezione offensiva. Le fere si sono abbassate ma rischia l’Avellino al 36′, scivola Silvestri, ne approfitta Partipilo con tiro neutralizzato in piena area irpina da Pane prima che la sfera vada a colpire il palo, sempre Partipilo a provarci. Gol sbagliato gol subito: sventagliata di Ciancio, in bello stile Aloi batte Iannarilli colpendo a incrociare con il piatto di prima intenzione. Una capocciata di D’Angelo, fuori non di molto, chiude un primo tempo godibile.
Non succede granchè nei primi 10′ della ripresa, il pallino è degli umbri, come ad inizio gara, ma i padroni di casa sono corti e discretamente organizzati. Una rovesciata di Vantaggiato, assistito da Damian, chiama Pane alla pronta risposta. Al 17′ Maniero prende il posto di Santaniello. La Ternana aumenta la pressione, Lucarelli butta nella mischia Falletti e Raicevic, Braglia con il cambio Fella-Bernardotto modifica in toto la coppia d’attacco. Intanto c’è un fallaccio di Boben su Maniero, punizione di Aloi da ottima posizione ma Iannarilli con le dita devia effettuando un grande intervento. Braglia terminava le sostituzioni poco prima, tre in un colpo con la rivisitazione delle fasce. Lucarelli pesca dalla panchina Paghera, Bergamelli e Peralta. L’Avellino da una decina di minuti si fa preferire, Rizzo al 43′ da corner imbecca Luigi Silvestri, conclusione al volo alta. Al 45′ la doccia fredda, Pane respinge un tiro di Falletti servito da Peralta, in agguato Laverone che insacca. Finisce 1-2 dopo 5′ di recupero.