di Redazione sportiva
Avellino col vento in poppa in trasferta, quarta vittoria. Tutte ottenute consecutivamente, a partire da Messina. È il tredicesimo risultato utile di fila quello del “Nuovo Romagnoli” di Campobasso, un tris che non ammette repliche. Meglio non poteva cominciare il girone di ritorno.
Braglia conferma il 3-4-3, le novità sono Scognamiglio in difesa per Bove squalificato, Pane in porta a rimpiazzare Forte per lo stesso motivo, nel cuore della mediana Aloi e Carriero. L’Avellino è subito determinato, Bontà evita il peggio su Tito, poi Aloi chiama alla respinta il portiere Raccichini, lo stesso Tito si impossessa della sfera e imbecca Kanoute che sbaglia un gol incredibile. Gli irpini al 13′ rischiano, bravo Pane ad opporsi prima a Parigi e poi al mirabellano Rossetti. Al 18′ il vantaggio biancoverde: iniziativa personale di Kanoute, Bontà si frappone alla sua conclusione, l’esterno riprende la sfera e invita Maniero, con un assist, a spingerla solo in rete. I lupi poi non sfruttano a dovere qualche opportunità, Pane para su Rossetti e si va al riposo col risultato di 0-1.
Avellino sul pezzo quando si riaprono le danze, Kanoute e’ una spina nel fianco per i molisani: in un’occasione Raccichini gli dice di no, in un’altra tira sull’esterno della rete. Partita in discesa per gli ospiti dal 64′, espulso Sbardella. Braglia cambia, dentro i vari Maniero, Kanoute, Di Gaudio e Scognamiglio per Plescia, Rizzo, Micovschi e De Francesco. Quest’ultimo sigla lo 0-2 al 79′ con una botta dalla distanza, tempo anche per lo 0-3 ad opera di Mastalli, subentrato, al 92′. I lupi si congedano dal 2021 con una vittoria corroborante.