Avellino-Viterbese 3-0
Avellino (3-5-2): Forte; L. Silvestri, Miceli, Illanes; Ciancio, Carriero (31′ st Adamo), Aloi (31′ st De Francesco), D’Angelo, Tito (31′ st Baraye); Maniero (22′ st Bernardotto), Fella (27′ st Santaniello). A disp.: Pane, Rizzo, M. Silvestri, Dossena, Errico, Rocchi All. Braglia.
Viterbese (4-3-3): Daga; Baschirotto, Mbende, Markic, Urso (43′ st Bianchi); Salandria (43′ st Besea), Bensaja, Palermo (29′ st Bezziccheri); Simonelli, Rossi (25′ st Tounkara), Murilo (43′ st Sibilia). A disp.: Maraolo, Ricci, De Santis, Menghi E., Menghi M. All. Taurino.
Arbitro: Bordin di Bassano del Grappa.
Assistenti: Ceolin e Collavo di Treviso. Quarto uomo: Scatena di Avezzano.
Note: ammoniti Miceli, Carriero, Illanes, Tito, Murilo, Rossi, Markic, D’Angelo; recupero 1′ pt, 5′ st.
Reti: 1′ st D’Angelo, 19′ st Fella, 37′ st Santaniello.
di Lucio Ianniciello
Avellino a 4 punti dal secondo posto occupato dal Bari, sfruttata al meglio la ghiotta occasione dopo la debacle dei galletti a Teramo. Nel secondo tempo i lupi schiantano la resistenza delle Viterbese, nel primo la squadra di Taurino non aveva affatto demeritato.
Braglia conferma in toto la squadra che ha vinto a Torre del Greco, sorpresa tra le convocazioni visto che c’è anche Marco Silvestri, in lista di sbarco fino a qualche giorno fa. Viterbese col 4-3-3, Tounkara è in panca, gioca Rossi al centro dell’attacco, ai lati Simonelli e il neo acquisto Murilo. Devono passare 6′ per il primo tiro del match, scagliato da Illanes in piena area viterbese, su corner calciato da Tito, ben oltre la trasversale. Inizio non folgorante, Miceli strattona per la maglia Rossi e Bordin sventola il primo giallo. Al 17′ si apre una prateria per l’Avellino, Maniero calibra male il passaggio per l’accorrente D’Angelo. Dopo 5 giri di lancette ospiti molto insidiosi: Miceli non riesce a fermare Rossi, palla a Murilo, rasoiata che sibila il palo alla destra di Forte. La Viterbese si galvanizza, altra ammonizione in casa Avellino, per Carriero. Intanto c’è un episodio sospetto in area laziale, Silvestri recrimina per un fallo di mano di Baschirotto. I ragazzi di Braglia devono un pò sbollentare gli animi, gialli a Illanes, terzo in tre partite per l’argentino e Tito. Quest’ultimo per proteste dopo un’ iniziativa di Carriero, cross respinto da Daga e tiro di D’Angelo ribattuto. Sanzionato anche Murilo. Al 36′ ancora pericoloso l’Avellino, Aloi da corner per Miceli che svetta di testa, sfera di poco a lato. Nel recupero Forte deve mettere la manona su Markic, zuccata dopo il calcio d’angolo di Bensaja.
I lupi ripartono fortissimo, Tito imbecca d’Angelo, stacco di testa spettacolare ed efficace per l’1-0. Sono trascorsi 50″, e’ il sesto gol per il palermitano. Riflettori accesi al Partenio-Lombardi, si scatena la pioggia ma con squarci di sereno. La reazione della Viterbese non è degna di nota, solo una conclusione alta di Simonelli e al 19′ i lupi raddoppiano: non scatta il fuorigioco, Ciancio imbecca Fella che di piatto e con precisione chirurgica trafigge Daga. Sono sei le reti anche per l’ex Monopoli. Gli ospiti hanno da ridire per un vantaggio concesso dall’arbitro. Taurino si affida a Tounkara, Braglia ruota come al solito le punte per poi effettuare un triplo cambio al 31′ buttando nella mischia Baraye, De Francesco e Adamo. Al 37′ i lupi chiudono la pratica, strappo di Santaniello che la dà ad Adamo, cross basso di quest’ultimo e la punta ex Picerno va a chiudere il triangolo insaccando il 3-0. Dopo 5′ di recupero, nel diluvio del Partenio Lombardi, l’Avellino puo’ esultare per la quarta vittoria nelle ultime 5 partite.