Avellino-Foggia 4-0
Avellino (3-5-2): Forte; L.Silvestri, Miceli, Illanes; Ciancio (7′ st Aloi), Carriero (7′ st D’Angelo), De Francesco, Adamo (22′ st Rizzo), Tito; Fella (25′ st Santaniello), Maniero (25′ st Bernardotto). A disp.: Pane, M.Silvestri, Dossena, Rocchi, Baraye. All. Braglia
Foggia (3-5-2): Di Stasio; Galeotafiore, Gavazzi, Del Prete; Kalombo (43′ st Moreschini), Vitale (1′ st Garofalo), Salvi (1′ st Rocca), Morrone, Di Jenno; Curcio (43′ st Pompa), Dell’Agnello (21′ st Nivokazi). A disp.: Jorio, Anelli, D’Andrea, Germinio, Agostinone, Cardamone, Balde. All. Marchionni.
Arbitro: D’Ascanio di Ancona.
Assistenti: Trasciatti di Foligno e Carpi Melchiorre di Orvieto. Quarto uomo: Marianesi di Ciampino.
Note: ammoniti Carriero, Adamo, Morrone, Rocca; recupero pt 0′; st 3′.
Reti: 11′ pt e 3′ st Fella, 19′ pt Maniero, 29′ st De Francesco.
di Lucio Ianniciello
Nono risultato utile consecutivo, l’Avellino è un treno. Rifila un poker al Foggia e mantiene il secondo posto a +2 sul Bari, vittorioso col Monopoli nell’esordio di mister Carrera. Due gol per tempo, doppietta per Fella che sale a 8 gol e rete di Maniero, a 7. Approccio fulminante e partita in discesa, poi i i ragazzi di Braglia si sono anche divertiti a sviluppare belle trame.
Squadre con lo stesso schema, per i lupi rientra dalla squalifica Illanes in difesa, riposano a centrocampo Aloi e D’Angelo, in campo De Francesco e Adamo, Fella e Maniero coppia d’attacco. Nel Foggia non c’è il portiere Fumagalli, ex, squalificato, lo rimpiazza Di Stasio. In attacco Curcio e Dell’Agnello, in panca l’altro ex Garofalo, irpino doc di Lioni. Del Prete vince il ballottaggio con Germinio, così come Morrone con Rocca. Assistente donna, Tiziana Trasciatti. In un minuto succede di tutto, Maniero in area manda al bar un avversario ma Di Stasio para, la palla la raccoglie Adamo, cross a Maniero e zuccata sulla traversa con la sfera che batte a terra non varcando la linea di porta, quindi Carriero tira da fuori area, diventa un assist per Fella che sigla il vantaggio all’11’. L’Avellino insiste, botta non di molto alta di Carriero. La reazione del Foggia al 15′, dal traversone di Di Jenno e’ Kalombo sotto misura a trovare l’opposizione di Forte. Un inizio scoppiettante, prima Fella ci prova dalla distanza ma Di Stasio rimedia correndo all’indietro, poi l’estremo difensore foggiano ancora non posizionato ottimamente viene beffato dai 25 metri, non smanaccciando a dovere, da una palombella di Maniero. E’ raddoppio Avellino. Succede poco nel successivo quarto d’ora, al 35′ una sgroppata di Tito non viene premiata da Fella che, a porta spalancata e in beata solitudine, di testa manda clamorosamente fuori. I satanelli ci provano con qualche cross, tuttavia manca incisività, nessun problema per la difesa irpina. Al 43′ Fella effettua un tiro a giro che si perde di poco a lato. Squadre negli spogliatoi.
Si ricomincia con due cambi per il Foggia, dentro Garofalo e Rocca. Subito Kalombo cerca il rigore ma il contatto non c’è. Al 48′ il tris dei lupi, da una palla inattiva di Tito è Fella a schiacciare in rete. Doppietta e ottavo gol stagionale per l’ex Monopoli. Braglia butta nella mischia D’Angelo e Aloi, escono Ciancio e Carriero. L’Avellino è anche bello da vedere, dopo un’azione bene orchestrata, con passaggi di prima, D’Angelo conclude a lato. In una botte di ferro il match per i lupi, vicini al poker con D’Angelo su assist del subentrato Santaniello ma Di Stasio questa volta è bravo ad opporsi. Consueta rotazione tra le punte per mister Braglia. Al 73′ missile di Aloi, para con i pugni Di Stasio. Il 4-0 è maturo e giunge con un bel tiro da dentro l’area di De Francesco, di prima intenzione, che passa sotto le braccia di Di Stasio, dopo la respinta della difesa rossonera. Sul velluto i biancoverdi, all’82’ Bernardotto offre un bel pallone a Santaniello, il piattone di quest’ultimo è largo. Non succede più niente, Avellino sempre più convincente.