Vibonese (4-3-3): Greco; Ciotti, Altobello (32′ pt Redolfi), Malberti, Tito; Pugliese (1′ st Napolitano), Petermann (24′ st Raso), Rezzi (34′ st Bernardotto); Berardi (24′ st Taurino), Bubas, Tumbarello. A disp.: Mengoni, De Col, Prezzabile, Allegretti, Maniscalchi, Prezioso. All. Modica.
Avellino (5-4-1): Abibi; Celjak, Zullo, Morero, Laezza (4′ st Silvestri), Parisi; Alfageme, Di Paolantonio, Rossetti, Micovschi (45′ st Carbonelli); Albadoro. A disp.: Tonti, Pizzella, Saporito, Nije, Falco, Palmisano, Petrucci. All. Ignoffo.
Arbitro: Rotella di Enna.
Assistenti: Trischitta e Andelojevic di Messina.
Note: espulso al 37′ st Alfageme; ammoniti Albadoro, Pugliese, Rezzi, Berardi, Alfageme, Morero, Rossetti.
Rete: 32′ st Rossetti.
di Lucio Ianniciello
L’Avellino espugna Vibo, 3 punti d’oro in una situazione non certo facile. Rossetti e’ il match winner, si è rischiato alla fine in inferiorità numerica dopo l’espulsione di Alfageme.
Lupi col 5-4-1, Alfageme largo, Albadoro riferimento in attacco. Modica si affida al 4-3-3, Berardi, Bubas e Tumbarello trio d’attacco. Primo tempo senza grossi scossoni e con diversi errori, dopo due tiracci di Zullo e Alfageme, il primo da palla inattiva, e’ Rossetti al 39′ a sciupare un assist di Micovschi. Parisi sfreccia ma non e’ fortunato al finir del primo tempo. Dopo 4′ della ripresa Laezza deve lasciare, entra Silvestri. Prima, al rientro dagli spogliatoi, Modica inseriva Napolitano per Pugliese, ammonito. I calabresi si rendono insidiosi dopo una prima parte da scena muta in fatto di produzione offensiva, Ciotti con un diagonale chiama Abibi alla parata. Sono passati 8′. Ne passano altri 5 ed e’ clamoroso quello che getta alle ortiche l’Avellino, Alfageme evita il portiere Greco, Albadoro deve solo appoggiare in rete ma manda fuori. Da non credere. Si supera la mezz’ora e i lupi passano, Greco si oppone ad una punizione di Di Paolantonio, Rossetti e’ pronto a scagliare il tiro vincente. Gli uomini di Ignoffo però si complicano la vita, Alfageme becca il secondo giallo. Modica aveva già speso tutti i cambi 3′ prima, l’ultimo dei quali l’ex Lanusei Bernardotto per Rezzi. Celjak e’ provvidenziale a salvare sulla linea di porta un colpo di testa di Bubas. Finisce 0-1 al “Razza”, l’Avellino di rialza dopo la scoppola contro il Catania.