Avellino-Catanzaro 0-0
Avellino (3-5-1-1): Forte; Ciancio, Dossena, Bove; Rizzo, Carriero, Aloi, D’Angelo (43′ st Matera), Mignanelli (33′ st Tito); Mastalli (33′ st De Francesco); Maniero (43′ st Gagliano). A disp.: Pane, Sbraga, Messina. All. Braglia.
Catanzaro (3-5-2): Branduani; Scognamillo, Fazio, Martinelli; Bearzotti (28′ st Risolo), Verna, Welbeck (33′ st De Santis), Vandeputte, Porcino (28′ st Tentardini); Vazquez (22′ st Carlini), Cianci (33′ st Curiale). A disp.: Nocchi, Romagnoli, Bombagi, Monterisi, Cinelli, Ortisi, Gatti. All. Calabro
Arbitro: Tremolada di Monza.
Assistenti: Dicosta di Novara e Poma di Trapani. Quarto uomo: Petrella di Viterbo.
Note: ammoniti Braglia, Porcino, Carriero, Welbeck, Bove, Tito, Aloi; recupero p.t. 2′, s.t. 4′
di Lucio Ianniciello
L’Avellino ottiene il suo quinto pareggio in 6 gare, stesso ruolino di marcia per il Catanzaro, 0-0 tra irpini e calabresi. Freno a mano tirato per due big del campionato. Risultato giusto, i ragazzi di Braglia colgono un traversa clamorosa con D’Angelo nella ripresa, i giallorossi si vedono negati il vantaggio da un intervento prodigioso di Bove nel primo tempo.
L’Avellino non recupera Micovschi, Kanoute, Di Gaudio e Plescia, altra assenza pesante Silvestri, out per febbre, oltre a Scognamiglio. Braglia propone il 3-5-1-1, Ciancio arretra in difesa, Rizzo a destra e Mignanelli a sinistra, Mastalli a supporto della punta Maniero. Calabresi col 3-5-2, il solo Rolando non figura tra i giocatori a disposizione, il tandem d’attacco è formato da Vazquez e Cianci. Al 6′ Braglia si fa sventolare il giallo in faccia per proteste, all’11’ gol annullato a Vandeputte per un evidente fuorigioco. Si vive di equilibrio, Carriero con una botta da fuori area non è preciso. Al 28′ Catanzaro vicinissimo al vantaggio, buco nella difesa irpina nel quale si infila Verna, Forte esce sulla sua conclusione di fino smorzando la traiettoria, sulla sfera si avventa Bearzotti per il tap in ma il salvataggio di Bove è miracoloso. L’Avellino cerca di reagire, manca la precisione. Al 36′ rimane a terra Dossena, colpito duro in pieno viso da Vazquez che non viene sanzionato. Il difensore biancoverde viene fasciato dallo staff sanitario. Due i minuti di recupero, i lupi hanno una buona occasione con Rizzo che dal limite conclude fiacco e largo.
Si riaprono le danze con un diagonale di Bearzotti, favorito da una palla persa da Aloi, bloccato senza difficoltà da Forte. Al 60′ bel suggerimento di Rizzo per D’Angelo che in piena area prima viene murato da Scognamillo e poi conclude ma debolmente e Branduani può far sua la sfera. Il primo cambio al 67′, in casa giallorossa: Carlini per Vazquez. Al 74′ lupi sfortunatissimi, Rizzo imbecca D’Angelo che con una gran conclusione fa tremare la traversa. Braglia inserisce De Francesco e Tito, escono Mastalli e Mignanelli. Dall’altra parte Calabro termina le sostituzioni. I calabresi si rendono minacciosi con una scucchiaiata di Verna, bravo Forte ad uscire e ad evitare il peggio. All’87’ rimane a terra Maniero, lascia il campo zoppicante per Gagliano. Matera fa rifiatare D’Angelo. Quattro i minuti di recupero, poco prima Forte si accartocciava per far suo un traversone insidioso. L’ultima chance tra i piedi di Carriero, debole il tentativo e Branduani non ha problemi a neutralizzare. Al Partenio Lombardi finisce a reti bianche.