Monterosi-Avellino 2-1.
Monterosi (3-5-2): Borghetto; Rocchi, Mbende, Piroli; Polito, Franchini, Di Paolantonio, Adamo (25′ st Parlati), Cancellieri; Polidori (30’ pt Verde), Costantino (42′ st Caon). A disp: Alia, Buono, Ferri Marini, Nasini, Sdaigui, Buglio, All.: Morelli (D’Antoni squalificato).
Avellino (3-5-2): Forte; Ciancio (15′ st Rizzo), Dossena, Bove; Micovschi, Carriero (15′ st De Francesco), Aloi, D’Angelo, Tito (11′ st Mignanelli); Kanoute (10’ pt Mastalli, 11′ st Gagliano), Maniero. A disp.: Pane, Sbraga, Plescia, Messina, Matera. All.: Braglia
Arbitro: Fiero di Pistoia.
Assistenti: Cleopazzo di Lecce e De Nardi di Conegliano. Quarto uomo: Calzavara di Varese.
Note: Al 26′ pt espulso Polito per doppia ammonizione; al 37′ pt Borghetto para rigore a D’Angelo; ammoniti Tito, Franchini, Borghetto, Dossena, Di Paolantonio; recupero p.t. 3′, s.t. 6′.
Reti: 12′ pt Adamo (M), 19′ st Gagliano (A), 41′ st Costantino (M).
di Lucio Ianniciello
L’Avellino viene bastonato dal Monterosi, perde in modo clamoroso dopo aver usufruito della superiorità numerica dal 26′. Rigore sbagliato da D’Angelo al 37′, nella ripresa il pari di Gagliano e il gol vittoria del Monterosi da parte di Costantino. Tifosi infuriati chiedono la testa di Braglia.
Squadre a specchio al “Rocchi” di Viterbo, l’Avellino non può contare su Silvestri, Di Gaudio e Scognamiglio, in extremis out Rizzo per un problema allo stomaco, lo rimpiazza Micovschi che rientra dall’infortunio. Ci sono anche Plescia, in panca e Kanoute, tra i titolari. Tre ex in campo nel Monterosi: Rocchi, Adamo e Di Paolantonio, pure il dg Lucchesi è stato un dirigente dei lupi in passato. Al 4′ braccio sospetto di Costantino in area avellinese, sorvola Fiero. Al 10′ Kanoute deve dare già forfait per problemi muscolari, lo sostituisce Mastalli. Lupi col 4-2-3-1. Dopo due giri di lancette Adamo si fa beffe di Ciancio e infila Forte. Locali in vantaggio. Al 26′ Polito prima viene ammonito per un fallo su Tito, poi protesta e becca il secondo giallo, il Monterosi rimane in 10. Altra grande occasione per i lupi al 37′, Mbende fa fallo su Maniero ma Borghetto neutralizza il rigore calciato da D’Angelo.
Si riparte con un errore clamoroso di Maniero, servito da Tito, che spedisce in curva. Braglia fa 4 cambi, Mastalli subentrato e sostituito da Gagliano. Al 64′, dopo tante cose negative, l’Avellino perviene al pareggio proprio con Gagliano che di testa è implacabile su cross di Micovschi. Prima marcatura per una punta in casa avellinese. I locali reagiscono sfruttando un errore di Aloi, è Costantino a provare il diagonale, di poco fuori. Poi è Bove che si deve opporre a Parlati. Nonostante il pari agguantato, i lupi continuano a non convincere. Il tempo scorre, la frittata all’86’: Costantino prevale su Dossena in area e scaglia in rete per il 2-1 laziale. Cinque i minuti di recupero, non succede più niente. Prima sconfitta per i lupi, nel modo peggiore, contro una squadra che non aveva ancora vinto.