Avellino (3-4-3): Dini; Laezza, Morero, Illaanes; Celjak, De Marco (9’st Garofalo), Di Paolantonio, Parisi; Micovschi (31’st Rossetti), Albadoro, Sandomenico (1’st Ferretti, 48’st Bertolo). A disp.: Tonti, Pellecchia, Njie, Evangelista, Federico, Rizzo. All.: Capuano.
Paganese (3-5-2): Scevola; Sbampato, Stendardo (37’ Schiavino), Panariello; Mattia (37’st Acampora), Caccetta (26’st Calil), Carotenuto (12’st Scarpa), Capece, Gaeta; Diop, Guadagni (37’st Alberti). A disp.: Bovenzi, Campani, Bramati, Cavucci, Bonavolontà, Musso. All. Erra.
Arbitro: Bitonti di Bologna 1
Assistenti: Massara di Reggio Calabria e Terenzio di Cosenza.
Note: ammoniti Albadoro Morero, Panariello, Diop Capece, Sbampato, Bertolo, Scarpa, Calil; recupero 0′ pt e 4′ st.
Rete: 22′ st Albadoro.
di Lucio Ianniciello
Una vittoria importantissima per l’Avellino nel derby contro la Paganese, sesto risultato utile consecutivo, seconda vittoria di fila e play off agguantati. Albadoro è stato il match winner, terza rete in campionato nel giorno del suo trentunesimo compleanno, in una partita dominata dai lupi che riescono a vincere il primo match contro una campana in stagione dopo le sconfitte contro Cavese, Casertana e Paganese in trasferta e il pari contro la squadra di Campilongo al Partenio Lombardi.
Pochissime persone presenti, circa 500, Curva Sud in sciopero oltre alle Tribune chiuse. Avellino col 3-4-3, scelte quasi obbligare per Capuano viste squalifiche e infortuni. Paganese col 3-5-2. Subito botta e risposta tra Illanes e Diop, l’argentino non centra lo specchio della porta e Dini alza la sfera calciata dalla punta. È la volta di Albadoro, prima anticipato da Stendardo e poi in ritardo su un suggerimento di Micovschi. L’Avellino ha il pallino in mano, Sandomenico non è efficace su un cross di Celjak, al 44′ invece Scevola smorza la conclusione di Albadoro e Panariello evita guai facendo buona guardia sulla linea di porta. Si va negli spogliatoi.
Capuano inserisce subito Ferretti per Sandomenico. Squillo della Paganese dopo 2′ con Mattia ma il suo tiro radente è preda di Dini. La risposta avellinese è un tiro di Ferretti addosso a Scevola. Garofalo rimpiazza De Marco, mentre Erra da’ spazio a Scarpa per Carotenuto. Al 67′ lupi in gol, Di Paolantonio imbecca Albadoro che in torsione di testa, palla prima sul palo e poi nel sacco, fa gioire i pochi intimi del Partenio Lombardi. I padroni di casa sono padroni del campo, sbaglia Ferretti e due conclusioni di Parisi trovano l’opposizione di Scevola e la deviazione in angolo di Stendardo. Girandola di cambi, per quanto prodotto gli irpini meriterebbero di mettere al sicuro il match e invece Rossetti con una zuccata non è incisivo a due passi dalla porta della Paganese. Si può subire la beffa se non si chiude la gara ma al 94′ Alberti non è preciso e così i lupi possono esultare.