Avellino (5-4-1): Abibi; Celjak, Illanes, Morero, Laezza, Parisi (19′ st Alfageme); Micovschi, Silvestri (7′ st Albadoro), Di Paolantonio, Rossetti (34′ st Carbonelli); Charpentier (34′ st De Marco). A disp.: Tonti, Pizzella, Zullo, Njie, Falco, Evangelista, Petrucci. All. Ignoffo.
Bisceglie (3-5-2): Casadei; Hristov, Zigrossi, Piccinni; Cardamone, Abonckelet, Rafetraniaina (42′ st Diallo), Zibert, Mastrippolito (18′ st Turi); Longo (42′ st Camporeale), Gatto (29′ st Manicone). A disp.: Borghetto, Tarantino, Wilmots, Montero, Carrera Spedaliere, Estol. All. Vanoli.
Arbitro: Giaccagna di Jesi.
Adsistenti: Ciancaglini di Vasto e Di Monte di Chieti.
Note: ammoniti Mastrippolito, Rossetti, Morero, Alfageme, Turi; recupero 1′ pt, 5′ st; spettatori 4332.
Reti: 6′ st Gatto.
di Lucio Ianniciello
L’Avellino cade al Partenio Lombardi, continua la tradizione negativa contro il Bisceglie, 5 sconfitte e un pari. I lupi dominano in lungo e in largo ma ci lasciano le penne. Non solo la distrazione di Abibi e dei centrali difensivi sul gol pugliese, ma anche un rigore solare non fischiato. L’imprecisione, il nervosismo e qualche intervento di Casadei hanno determinato lo 0-1. Sconfitta degli irpini dopo tre vittorie consecutive.
Confermato il 5-4-1 per i lupi, la novità e’ Silvestri in mediana per De Marco, in attacco il punto di riferimento e’ Charpentier. Bisceglie col 3-5-2, gli ex Wilmots e Diallo in panca, tandem offensivo Longo-Gatto. Inizio spigliato dei lupi, dopo 5′ Morero da corner si ritrova una buona palla ma non ha la prontezza di concludere efficacemente verso la porta pugliese. Il Bisceglie da’ subito l’impressione di essere scorbutico, al di la’ del periodo non proprio positivo che lo attanaglia. Dopo 10 giri di lancette Abibi deve effettuare due uscite kamikaze. Al 14′ Di Paolantonio scalda le mani a Casadei con un tiro dei suoi dalla distanza. I pugliesi tengono botta, i biancoverdi ci provano con una certa insistenza trovando un muro davanti a loro. Alla mezz’ora il bel diagonale di Charpentier va fuori non di molto. L’Avellino gioca bene, l’azione Micovschi-Celjak-Di Paolantonio con conclusione di quest’ultimo, sulla quale si distende Casadei a deviare, e’ un bel vedere. Il primo tempo si chiude con una palla inattiva non sfruttata dai padroni di casa.
I lupi ripartono all’arma bianca, ma lasciano una prateria al Bisceglie, Abibi esce malissimo e Gatto può depositare comodamente in rete favorito da un rimpallo tra Longo e Illanes. Ignoffo corre subito ai ripari, esce Silvestri per Albadoro, due punte in campo. Da corner una zampata sotto misura di Charpentier e’ deviata d’istinto da Casadei. Poi in una mischia nell’area del Bisceglie, Albadoro non riesce a concludere, accerchiato da una selva di gambe. Dentro anche Alfageme per Parisi, un altro errore in disimpegno degli uomini di Ignoffo porta Gatto a concludere, defilato, con un diagonale a lato. Avellino a trazione anteriore con Micovschi e Alfageme larghi. Vanoli inserisce Manicone per Gatto, il tempo scorre. Calano le tenebre al Partenio Lombardi, nella mischia De Marco e Carbonelli per Rossetti e Charpentier. I lupi protestano per un mano in area pugliese conseguente ad un colpo di testa di Carbonelli. L’arbitro Giaccagna fa proseguire. Ignoffo inverte Alfageme e Micovschi. I padroni di casa si infuriano per una carica al portiere, molto dubbia. Gialli ad Alfageme e Turi. Cinque i minuti di recupero, il bunker del Bisceglie regge, Avellino sconfitto.