Avellino (4-3-1-2): Forte (8′ st Pane); Adamo, Dossena, Miceli, Tito; Aloi, M.Silvestri (1′ st Nikolic), D’Angelo; De Francesco (42′ st Bruzzo); Santaniello, Bernardotto (25′ st Maniero). A disp.: Pizzella, Mariconda, Burgio, Bruzzo. All. Braglia.
Turris (4-3-3): Abagnale; Esempio, Rainone, Lorenzini (38′ st Sandomenico), Loreto; R. Fabiano (1′ st Romano), Signorelli (31′ st Longo), Franco; Giannone, Pandolfi (18′ st Persano), Da Dalt. A disp.: Lonoce, Marchese, Di Nunzio, Esposito, Alma, D’Ignazio. All. F. Fabiano.
Arbitro: Longo di Paola. Assistenti: Laudato di Taranto e Centrone di Molfetta Quarto uomo: Cavaliere di Paola
Note: gara a porte chiuse. Espulso al 33′ st Maniero per fallo di reazione, ammoniti Adamo, Aloi, Franco; recupero 0′ pt, 6′ st.
Reti: 26′ pt Santaniello (A), 28′ st’ Tito (A), 40′ st Persano (T), 47′ st Romano (T).
di Lucio Ianniciello
Amaro il pareggio dei lupi, primo posto in solitaria accarezzato e buttato alle ortiche. L’espulsione di Maniero ha segnato il match, dal doppio vantaggio irpino al pari corallino in extremis. Illusorie le marcature di Santaniello e Tito. In un quarto d’ora l’Avellino, seppur in inferiorità numerica, si è squagliato.
Padroni di casa col 4-3-1-2, Braglia cambia modulo e interpreti: Adamo e Tito terzini, Dossena al fianco di Miceli, squalificato Ciancio. De Francesco (che prende il posto di Nikolic dato per titolare) a sostegno di Santaniello e Bernardotto, nella mischia Marco Silvestri. Maniero in panca, dove Rocchi nemmeno figura. Turris col 4-3-3, assenti Barone, Lame e Tascone in quanto ancora non tesserati lo scorso 27 settembre, proprio come Fella, Rizzo ed Errico in casa irpina. Gara iniziata dal 9′, proprio quando si interruppe. Al 13′ sbaglia Dossena, Giannone non ne approfitta a dovere sparando alto. Avellino distratto, altra “bambola”, questa volta di Silvestri e Pandolfi con uno scavetto dinanzi al portiere manda a lato. Al 23′ la prima occasione per gli irpini è tra i piedi di Bernardotto, buona la posizione ma ciabatta, sfera fuori. Intanto Adamo perde la targa dell’ex Da Dalt, ammonito. Al 26′ i lupi passano in vantaggio, tiro di D’Angelo che va a sbattere sul palo, in agguato Santaniello che la spinge in rete. Secondo gol in maglia biancoverde per l’ex Picerno. La Turris non punge, l’Avellino controlla e al 43′ un buona conclusione di Aloi è deviata in angolo da Abagnale.
Nikolic sostituisce Marco Silvestri, difesa a 3 con Adamo e Tito che si alzano. Nella Turris Romano per Fabiano. Dopo 3′ della ripresa incomprensione tra Miceli e Forte, si incunea Pandolfi ma la sua zampata è debole e l’Avellino può sbrogliare. Proprio Forte si fa male, nel tentativo di rinvio si accascia a terra, deve lasciare il campo. Lo rimpiazza Pane. Al 62′ da azione di corner, Miceli con un piatto chiama Abagnale alla parata. Quattro giri di lancette per un’ incursione di Santaniello, serve Bernardotto che d’esterno destro non inquadra la porta. E’ la volta di Maniero, entra al posto di Bernardotto. La gara è in bilico ma al 73′ Franco perde una palla preziosa, Tito se ne impossessa e tira, Abagnale è battuto anche grazie ad una deviazione di Rainone. Passano pochi minuti dal raddoppio e Maniero viene espulso per un fallo di reazione ai danni di Lorenzini. Molto severo l’arbitro, ingenua la punta. I corallini così riaprono il match all’85’, Da Dalt imbecca Persano che di testa buca Pane per il 2-1. Braglia cambia De Francesco con Bruzzo. Gli ospiti si ringalluzziscono, i lupi si abbassano e vanno in paura. La frittata si compie al 92′, Pane esce a farfalle, Romano di testa sigla il pari. Dopo 6′ di recupero cala il sipario, l’Avellino deve fare il mea culpa.