CALCIO SERIE D GIRONE G, 15a GIORNATA. Lupi sverniciati, il Trastevere li prende a pallonate. Avellino – Trastevere 1-4.

CALCIO SERIE D GIRONE G, 15a GIORNATA. Lupi sverniciati, il Trastevere li prende a pallonate. Avellino   Trastevere 1 4.

Avellino (4-4-2): Lagomarsini; Patrignani (15′ st Nocerino), Morero, Capitanio, Parisi; Tribuzzi, Gerbaudo (1′ st Di Paolantonio), Matute, Carbonelli (33′ pt Pisano); De Vena (20′ st Acampora), Ciotola (1′ st Sforzini). A disp.: Pizzella, Mentana, Dondoni, Migliaccio.  All. Graziani.

Trastevere (4-3-3): Caruso; Barbarossa, Sfanò, Locci, Calisto; Lucchese (31′ st Riccucci), Capodaglio, Sannipoli (39′ st Bergamini); Lorusso (37′ st Scaglietta), Tajarol (21′ st Cardillo), Ilari (16′ st Panico). A disp.: Borrelli, Vendetti, Pecci,  Grappasonni. All. Perrotti.

Arbitro: Emmanuele di Pisa

Assistenti: Agostino di Sesto San Giovanni e Moroni di Treviglio.

Note: Ammoniti: Parisi, De Vena, Barbarossa, Panico, Matute. Recupero: 1’pt, 5′ st. Angoli: 7-5.

Reti: 7′ pt Tajarol (T), 14′ pt e 3′ st  Sannipoli (T), 23′ st rig. Lorusso (T), 44′ st Sforzini (A).

 

di Lucio Ianniciello

Una disfatta, l’Avellino non regge il confronto con la prima della classe uscendone con le ossa rotte. Approccio, idee di gioco, determinazione, tattica ed atteggiamento, sconosciuti per il team di Graziani. Il Trastevere ha messo subito in chiaro le cose e gli irpini non sono riusciti  ad emergere. Il passivo poteva essere piu’ pesante. Disastro ancora una volta sulle palle inattive.  Disapprovazione a iosa e a ragione, Graziani sulla graticola. Da lodare  comunque gli ospiti, team  attrezzato e preparato.

De Vena  in attacco con Ciotola partner, Sforzini, contrariamente a quanto si ipotizzava,  parte in panchina. Per il resto tutto da previsione, Capitanio affianca Morero in difesa, centrocampo con Matute e Gerbaudo in mezzo, a stantuffare Tribuzzi e Carbonelli. In panchina gli juniores Migliaccio e Pisano viste le imminenti partenze di Mikhaylovskyi, Ventre, Totaro, Urbano. Ancora acciaccato Buono che non figura nemmeno tra i convocati. Trastevere con il 4-3-3, Lorusso , Tajarol e Ilari il tridente offensivo, capitan Sfanò guida il reparto arretrato. Si parte con i trasteverini in gol dopo un giro di lancette, ma l’arbitro Emmanuele fischia il CALCIO SERIE D GIRONE G, 15a GIORNATA. Lupi sverniciati, il Trastevere li prende a pallonate. Avellino   Trastevere 1 4.fuorigioco. Oscuro presagio perchè al 7′ il gol ospite è valido, Tajarol insacca sfruttando al meglio una punizione proveniente dalla destra. Difesa distratta, avvio schock per gli irpini. Al 12′ Morero sbuccia la sfera, per poco Lagomarsini non viene sorpreso. Appena prima lo stesso Morero ci aveva provato in mischia nell’area avversaria senza fortuna.  Al 14′ il Trastevere sferra il secondo gancio con una zuccata di Sannipoli, sempre dalla destra il servizio per il centrocampista laziale.  Cerca di reagire il team di casa, Carbonelli va via con abilità, vede Tribuzzi ma quest’ultimo viene anticipato in angolo. Dopo Parisi viene ammonito anche De Vena per un tocco di mano. Graziani sposta Tribuzzi sulla sinistra. Imbrigliati i lupi che però ci provano con un colpo di testa di De Vena, armato a dovere da Patrignani, la palla va oltre il montante dopo l’uscita a farfalle di Caruso. Graziani cambia, dentro la punta juniores Pisano per Carbonelli dopo che quest’ ultimo era stato spostato a destra. Sostituzione davvero sorprendente. Intanto Gerbaudo deve salvare in corner su un cross di Tajarol e sul ribaltamento di fronte proprio Pisano, solo in volata verso Caruso, si fa ipnotizzare dall’estremo difensore trasteverino con Ciotola a tentare il tap in, invano. Tribuzzi si impadronisce di nuovo della fascia destra. Il Trastevere punge, il diagonale velenoso  di Lorusso è deviato da Lagomarsini. Finisce il primo tempo, giù fischi a Graziani.

Doppio cambio, Di Paolantonio per Gerbaudo e Sforzini per Ciotola. Ripartenza da brividi, Lagomarsini respinge male una punizione, lesto Sannipoli a siglare la doppietta personale dopo il servizio di Lucchese. Prima dello 0-3 trasteverino una sponda di Lorusso era salvata da Patrignani con il portiere biancoverde fuori causa. All’8′ un destro di Lucchese è neutralizzato in due tempi da Lagomarsini. Lupi in bambola. Esce Patrignani, entra Nocerino. Imperversa il Trastevere, Lagomarsini deve mettere una pezza in uscita  su Lorusso, poi Tajarol spara sull’esterno della rete. Mister Perrotti fa la prima sostituzione, Panico per Ilari. Graziani si prende altri fischi all’avvicendamento De Vena – Acampora, un centrocampista per un attaccante. Al 23′ Nocerino atterra in area Panico, Emmanuele fischia calcio di rigore che Lorusso va a trasformare spiazzando Lagomarsini. Dallo 0-4 allo 0-5 il passo sarebbe breve se non fosse per un salvataggio di testa di Nocerino dopo che Panico aveva saltato come birilli Morero e Lagomarsini. Partita da incubo per gli irpini che si vedono con un tiro di Acampora e  Sforzini che per poco non  punisce un errore di Caruso. Non serve il passaggio al 3-5-2.  Poi la punta di Tivoli non è precisa di testa su suggerimento di Parisi. L’Avellino richiede anche un penalty per un presunto fallo di mano conseguente ad una conclusione di Morero. Al 44′ arriva il gol della bandiera, Tribuzzi affonda e serve a Sforzini il più facile dei tap in. Tanti fischi all’Avellino e tanti applausi al Trastevere.