Budoni (3-4-3): Donini; Farris, Varrucciu, Pantano; Musu, Spina (28′ st Santoro), Murgia, Raimo (35′ st Pusceddu); Varela, Sariang, Spano. A disp.: Trini, Maccioni, Gungui, Cisse’, Valerio, Saiu, Scanu. All. Cerbone.
Avellino (4-3-3): Pizzella; Dionisi, Morero (43′ pt Capitanio), Dondoni, Parisi; Matute, Di Paolantonio, Carbonelli; Tribuzzi, De Vena (28′ st Sforzini), Da Dalt (32′ st Ciotola) A disp.: Lagomarsini, Patrignani, Gerbaudo, Mentana, Omohonria, Buono. All. Bucaro
Arbitro: Piazzini di Prato. Assistenti: Besozzi di Sondrio e Landoni di Milano.
Note: ammoniti De Vena, Matute, Murgia; recupero: 2′ pt, 4’st.
Reti: 22′ pt Da Dalt (A), 31′ pt e 49′ st Tribuzzi (A), 5′ st Spano (B), 47′ st Ciotola (A).
di Lucio Ianniciello
I lupi si riscattano, la seconda gara in Sardegna porta in dote i tre punti dopo la disfatta di Sassari domenica scorsa. Squadra piu’ quadrata che beneficia del nuovo modulo, controlla bene nel primo tempo che termina con un rassicurante 0-2. Purtroppo una papera di Pizzella riapre il match, fortuna che un rigore fischiato ai sardi per un’altra sua sciocchezza sia stato convertito in semplice rimessa dal fondo in quanto la sfera aveva prima varcato la linea. L’Avellino cala d’intensita’ ma trova la forza di siglare altri due gol nel recupero con un Budoni sbilanciato in avanti alla disperata ricerca del pari. Si sono viste cose buone da parte dei biancoverdi, seppur in misura minore non sono mancate le pecche. Ottimo l’esordio di Dionisi, Tribuzzi fa doppietta, il subentrato Ciotola porta quel quid in piu’. Si accorcia ancora dalla vetta, -5 da Trastevere e Lanusei.
In campo ci sono Tribuzzi, Morero e Pizzella, la comunicazione della loro squalifica e’ arrivata solo questa mattina, per diventare esecutiva devono trascorrere 24 ore. Ragion per cui i tre calciatori vengono schierati a San Teodoro e sconteranno la squalifica contro il Latina domenica prossima. Questa la strategia dell’Avellino che si e’ ben informato trattandosi di un campionato interregionale, non ci sarebbe da temere un eventuale ricorso degli avversari. Bucaro sceglie il 4-3-3, Dionisi esordisce come terzino destro, a centrocampo Di Paolantonio rileva Gerbaudo, la punta De Vena e’ sostenuta ai lati da Da Dalt e Tribuzzi, panchina per Sforzini. Budoni col 3-4-3, Murgia fa il play, Varela, Sariang e Spano il tridente offensivo. Si parte con un tiro di Matute che non crea grossi grattacapi ai sardi, una ventina di indomiti tifosi irpini a San Teodoro. Dopo 12′ c’è il giallo a De Vena per proteste. Bucaro scambia Tribuzzi e Da Dalt e sono proprio loro a confezionare il vantaggio irpino, imbeccata del primo e colpo di testa del secondo che fulmina un Donini non impeccabile. Non ci voleva l’ammonizione per Matute, anche il camerunese saltera’ la gara col Latina. Al 31′ Tribuzzi si mette in proprio e sferra il tiro del raddoppio, Donini ancora non esente da colpe. Il Budoni cerca di reagire, Varela e’ una scheggia e va via a Parisi, la zampata sotto misura di Sariang non e’ precisa. Negli ultimi minuti della prima frazione Matute ci prova due volte di tacco su palle provenienti da corner, una viene deviata e l’altra finisce tra le braccia di Donini. Avverte un acciacco capitan Morero, lo sostituisce Capitanio. Per l’argentino appuntamento al nuovo anno.
L’Avellino rientra in campo con l’occasione dello 0-3 dopo 3′, De Vena, servito da Matute, ci prova con diagonale non di molto fuori. Come un fulmine a ciel sereno pero’ il Budoni accorcia, tiro dalla distanza di Spano, a Pizzella sfugge il pallone e la frittata e’ fatta. Gol regalato. I lupi subiscono il colpo e rischiano quando Capitanio all’8′ perde palla favorendo Farris, missile di poco alto. E’ Tribuzzi ad alleggerire quando viene anticipato nell’area avversaria dallo stesso Farris, gli ospiti indietreggiano. Da calcio d’angolo schema del Budoni, Raimo imbecca Spano che con uno spettacolare tiro al volo fa venire i brividi ai verdi, sfera a lato. Bucaro inserisce Sforzini per De Vena, Cerbone ricorre a Santoro. L’incubo sembra materializzarsi poco dopo, Pizzella commette fallo da rigore puntualmente decretato, il guardalinee segnala che la palla era già uscita, Piazzini si ravvede e l’Avellino si salva. Scampato il pericolo, si creano praterie nella meta’ campo sarda, Tribuzzi e’ egoista, ignora Sforzini e tira nelle mani di Donini, poi Dondoni stacca di testa con Ciotola che va giu’ in modo sospetto. I padroni di casa si riversano in avanti, bravo Matute a rubare una palla e servire Ciotola, il suo diagonale trova l’opposizione di Donini ma la palla rimane li’ e il casertano gonfia la rete dell’1-3 che chiude la contesa. Al 49′ giunge anche l’1-4, Tribuzzi in contropiede non ha difficolta’ a infilare Donini.