San Tommaso (3-4-1-2): Casolare; Colarusso, Gambuzza, Pagano; Massaro (44′ st Lambiase), Acampora, Alleruzzo (22′ st Cucciniello), Falivene; Sabatino (31′ st Maranzino); Tedesco (40′ st st Boubakar), Branicki (25′ st Varricchio). A disp.: Pezzella, Marciano, Tiberio, Mazza. All. Stefano Liquidato.
Messina (4-3-3): Avella; Forte (37′ st De Meio), Bruno, Ungaro, Strumbo (31 st’ st Barbera); Buono ( 31′ st Suma), Ott Vale, Saverino; Crucitti, Coralli, Siclari. A disp.: Pozzi, Bonasera, Nardelli, Giordano, Orlando. All. Michele Cazzarò.
Arbitro: Ursini di Pescara.
Assistenti: Bartoluccio di Vibo Valentia e Celestino di Reggio Calabria.
Note: ammoniti Alleruzzo, Strumbo, Falivene, Cazzarò, Ungaro, Bruno; recupero 2′ pt, 5′ st.
Reti: 9′ st Colarusso, 37′ st Varricchio.
di Lucio Ianniciello
Il San Tommaso ottiene la sua prima vittoria in D, eurogol di Colarusso e Varricchio nella ripresa. Finale indecoroso da parte dell’ACR Messina, i giocatori del San Tommaso si recano sotto la tifoseria di parte avversa per salutarla come fanno di solito ma la cosa non va giù ai siciliani e nel tunnel mister Liquidato viene colpito con un pugno all’occhio. Sarà accompagnato presso l’Ospedale di Avellino.
Difesa a 3 per il San Tommaso, l’under Falivene titolare, Sabatino, Branicki e Tedesco formano il reparto offensivo. ACR Messina col 4-3-3, l’ex Avellino Buono mezzala destra, tridente d’attacco temibile con Coralli punta centrale, Crucitti e Siclari ai lati. Prime battute di studio, a provarci però è due volte Tedesco dalla distanza, la prima volta palla sul fondo e la seconda smorzata, tra le braccia di Avella. Al 12′ c’è un errato disimpegno di Pagano, palla a Coralli che con un tiro a giro impegna severamente Casolare il quale risponde con un colpo di reni. Al 18′ altra conclusione dai 25 metri di Tedesco, sballata. Il gioco si fa maschio, il San Tommaso tiene bene il campo. Al 30′ l’onnipresente Tedesco approfitta di una uscita avventata di Ungaro, entra in area, fa sedere un avversario ma il suo cross è preda della difesa siciliana. La risposta ospite è immediata, una semirovesciata di Crocitti, da posizione defilata e a pochi metri dalla porta difesa da Casolare dopo un errore dello stesso portiere avellinese, si perde sul fondo. Qualche scaramuccia nel cerchio di centrocampo, la paga Alleruzzo con un giallo, entrata pericolosa. Al 42′ una buona trama messinese trova il suo epilogo con un tiraccio di Ott Vale. Il primo tempo si chiue con un corner battuto da Acampora direttamente verso la porta avversaria, Avella devia evitando il peggio.
Si ricomincia, giallo per Falivene, brutto fallo ai danni di Crucitti. Il San Tommaso, forse nel momento di maggior pressione avversaria, trova un eurogol con Colarusso che mira la porta dal cerchio di centrocampo, botta tremenda e Avella, leggermente fuori dai pali, e’ uccellato. L’ACR Messina non ci sta, mischia da palla inattiva, la zampata di Siclari viene miracolosamente sventata sulla linea di porta. I siciliani reclamano un penalty per fallo di mano. Rimane a terra Acampora dopo un duro scontro con Buono, si rialza. Non si placano le proteste ospiti, ammonito il tecnico Cazzarò. Liquidato cambia Alleruzzo e Branicki con Cucciniello e Varricchio. Altro pericolo creato dal San Tommaso da corner, smanaccia Avella. Poi il solito Tedesco ci prova dalla distanza, fuori. Girandola di sostituzioni, il San Tommaso diventa padrone del campo e raddoppia con un bel gol del subentrato Varricchio. Pratica virtualmente chiusa, i grifoni esultano. In bambola i siciliani, si invola Boubakar, sostituto di Tedesco, Avella si oppone alla disperata con i piedi. Cinque i minuti di recupero. Non succede più niente, il San Tommaso sale a 4 punti in classifica.