San Tommaso (4-3-3): Casolare; Varricchio, Gambuzza, Colarusso, Lambiase; Cucciniello, Camara, Alleruzzo; Tedesco (48′ st Tiberio), Boubacar (34′ st Cuomo) , Sabatino (41′ st Massaro). A disp.: Pezzella, Squillante, Falivene, Acampora, Maranzino, Incatasciato. All. Liquidato
Marsala (4-3-1-2): Russo; Lavardera, Montuori, Monteleone, Scalisi; Farchichi, Lauria (17′ st Lorefice), Pucci (32′ st Rizzo); Padulano (27′ st Maiorano); Balistreri, Manfre’. A disp.: Giordano, Lo Iacono, Erbini, Romeo, Di Chiara, Ogbebor. All. Giannusa.
Arbitro: Palumbo di Bari
Assistenti: Bartoluccio di Campobasso e Di Bartolomeo di Vibo Valentia
Note: ammoniti Balistreri, Scalisi, Camara, Boubacar; al 37′ pt Rossi para rigore a Tedesco; recupero 1′ pt, 4′ st.
Reti: 39′ pt Padulano (M), 5′ st Alleruzzo (S.T.), 37′ st Tedesco (S.T.).
di Lucio Ianniciello
Recupero vincente per il San Tommaso, riscattato il pesante ko interno di domenica scorsa contro il Roccella. Respirano i grifoni, si risollevano dalla bassissima classifica portandosi a 11 punti (-2 dalla salvezza e +3 dalla retrocessione diretta). Il rigore sbagliato nel primo tempo e lo 0-1 subito sul capovolgimento di fronte potevano ammazzare un toro. E invece nella ripresa i siciliani vengono ribaltati da Alleruzzo e Tedesco che si redime dal penalty fallito.
Colarusso fa il centrale di difesa, non c’è Pagano. A centrocampo titolare Cucciniello, Camara da metodista, trio offensivo composto da Tedesco, Boubacar e Sabatino. Il polacco Branicki nemmeno in distinta. Marsala col 4-3-1-2, Padulano agisce alle spalle delle punte Balistreri e Manfre’. Gli avellinesi cominciano provandoci con Tedesco direttamente da corner, Alleruzzo non riesce a modificare la traiettoria. Più interessante la botta di Sabatino parata da Russo. Al 13′ Boubacar e’ impreciso in rovesciata, mentre Tedesco con un diagonale spedisce la sfera a lato non di molto. Il Marsala non riesce a creare granché e rischia ancora, la zampata sotto misura di Tedesco, su servizio di Sabatino, è però fiacca. Gli ospiti si scuotono e si rendono pericolosissimi, tiro al volo di Balistreri respinto, la conclusione di Ferchichi è indirizzata verso la porta avversaria ma Alleruzzo salva provvidenzialmente. Ecco i due giri di lancette che danno la scossa al match, con un bel numero Tedesco si procura un rigore che egli stesso va a battere ma Russo si oppone. E’ il minuto 37. Al 39′ il Marsala trova il gol con Padulano che calcia non con grande potenza, Casolare tocca la palla che però continua la sua parabola sulla traversa fino a terminare oltre la linea di porta. Mazzata psicologica per il San Tommaso.
Lo spirito dei grifoni nella ripresa è subito quello giusto, al 5′ da una punizione di Tedesco c’è una torre di Gambuzza, si avventa in spaccata Alleruzzo per l’1-1. Esultano i tifosi avellinesi presenti al “Fina” di Montemiletto. La squadra di Giannusa reagisce, un tiro di Padulano e’ deviato e fa la barba al palo, il diagonale di Ferchichi al 60′ è piu’ largo. I primi due cambi sono siciliani, entrano Lorefice e Maiorano per Lauria e l’autore del gol Padulano. Proprio Lorefice ci prova su punizione, Casolare si allunga, la presa non è perfetta ma c’è capitan Gambuzza a vigilare. Al San Tommaso il punto non serve, Boubacar prima non è attento su un suggerimento di Tedesco e poi tenta la rovesciata, alta, dopo una bella iniziativa di Alleruzzo. Per Liquidato e’ giunto il momento di fare la prima sostituzione, Cuomo rimpiazza Boubacar. Il tempo scorre, Camara vede il portiere appena fuori dai pali e ci prova dalla distanza, senza fortuna. Al 37′ apoteosi al “Fina”, Tedesco si mette in proprio e con un fendente da fuori area fa secco Russo, non proprio irreprensibile nel coprire il palo. Grifoni avanti. Al 43′ c’è un sospetto intervento da penalty su Gambuzza, Palumbo lascia correre. Quattro i minuti di recupero, poco prima era entrato Massaro. Il solito Tedesco prova un altro missile, Russo questa volta blocca in modo plastico. La replica del Marsala e’ una zuccata debole di Manfre’. Giunge il triplice fischio, il San Tommaso libera il suo urlo di gioia ma il silenzio stampa continua.