Avellino (3-4-3): Dini; Celjak, Morero, Illanes; Rizzo (51′ Ferretti), De Marco (85′ Alfageme), Di Paolantonio, Parisi; Micovschi, Pozzebon (51′ Albadoro), Sandomenico (51′ Izzillo). A disp.: Tonti, Zullo, Rossetti, Bertolo, Njie, Evangelista, Federico. All. Capuano
Cavese (4-3-3): Bisogno; Polito, Marzupio, Matino, Ricchi (72′ Nunziante); Bulevardi, Matera (72′ Sainz Maza), Castagna (89′ De Luca); Di Roberto (89′ Cernaz), Germinale, Spaltro. A disp.: Abibi, Paduano, Mirante, Romano, All. Campilongo.
Arbitro: Mercenaro di Genova.
Assistenti: Niedda e D’Elia di Ozieri.
Note: ammoniti Matera, Germinale, Albadoro, Polito, Ferretti, Matino, Marzupio, Ricchi, Bisogno, Izzillo, Morero; recupero 3′ pt, 5′ st.
di Lucio Ianniciello
Non riesce il sorpasso in classifica all’Avellino, la Cavese conserva i 2 punti di vantaggio. I lupi possono recriminare per una traversa piena di Micovschi nel secondo tempo, De Luca invece colpisce la parte alta del montante nel finale. Capuano le ha provate tutte, la Cavese ha tenuto botta ed è stata anche un po’ fortunata.
Lupi col 3-4-3, Celjak in difesa come a Francavilla e Rizzo largo a destra, torna Morero, tridente offensivo Micovschi-Pozzebon-Sandomenico. Lunga lista di indisponibili per i metelliani, dodici per la precisione, tra cui D’Andrea, Marzorati e Russotto squalificati. Si gioca poco all’inizio, alcuni scontri di gioco fanno venire i brividi alla Cavese ma Campilongo tira un sospiro di sollievo non dovendo ricorrere a cambi immediati in una squadra già decimata. Clima surreale al Partenio Lombardi, non ci sono gli ultras in curva sud per la protesta, nel settore sistemati anche gli abbonati della Terminio, 400 sostenitori ospiti. Al 19′ Di Roberto con una punizione manda di poco sul fondo, la sfera fa la barba al palo. Dopo poco Morero è bravo a murare un tentativo di Spaltro. Per i lupi conclusioni velleitarie dalla distanza. Al 35′ è più pericoloso Rizzo in spaccata, sfera alta, su servizio di Parisi dall’altra parte. Un giro di lancette e c’è un diagonale fiacco di Sandomenico. Al 46′ ancora l’ex Cavese ci prova con un tiro al volo da dentro l’area, non preciso. Dopo 3′ di recupero si va negli spogliatoi. Biancoverdi deludenti.
Dopo 6′ della ripresa Capuano inserisce Albadoro, Izzillo e Ferretti al posto di Pozzebon, Sandomenico e Rizzo. Fioccano i gialli. Al 67′ clamorosa traversa di Micovschi da calcio di punizione nei pressi della lunetta. L’Avellino spinge, da azione di corner la palla giunge a Parisi che spara alto. Ancora da calcio d’angolo Izzillo incorna, palla sopra la traversa. Campilongo fa un doppio cambio, entrano Nunziante e Sainz Maza. I lupi vogliono il gol, Ferretti impegna Bisogno che para dopo una deviazione di un compagno. Al 78′ Albadoro prova l’acrobazia ma il colpo rimane in canna, la difesa avversaria fa da scudo. Dall’altra parte Matino di testa non inquadra la porta. Capuano butta nella mischia Alfageme, esce De Marco. Al 90′ pericolosissima la Cavese, tiro del subentrato De Luca da fuori area che pizzica il montante. Sono 5 i minuti di recupero, Bulevardi con un rasoterra chiama Dini a bloccare la sfera. Finisce a reti bianche un derby carico di pathos specialmente nel secondo tempo.