L’Avellino arriva alla gara di domani contro lo Spezia con non pochi problemi. Assenze, Verde in forse e deferimento, causa calcio scommesse, più che ipotizzabile. Altra settimana difficile dopo la batosta di Perugia, Toscano dice: ” L’Avellino ha grande voglia di riscatto, in Umbria abbiamo fatto male, tuttavia la gara di domenica scorsa ci ha acceso una lampadina, qui non puoi permetterti certe prestazioni. Serviranno gli occhi della tigre oltre che un buon approccio mentale. Ho apprezzato, in settimana, il confronto con i tifosi”. Il tecnico reggino dà per più che probabile il cambio di modulo, si virerebbe verso il 4-3-3. Senza le punte Mokulu, Castaldo, Ardemagni, in più Verde ha accusato un problema muscolare nelle ultime ore. Per tali motivi attacco falcidiato. Non ci saranno nemmeno i centrocampisti Gavazzi e Molina. Rientrano dagli impegni in Nazionale il portiere Radunovic e il difensore albanese Djimsiti.
In porta proprio il serbo riprenderà il suo posto, come Djimsiti al centro della difesa. In coppia con il giovane dell’Atalanta dubbio tra Jidayi e Gonzalez. Sulla sinistra agirà Asmah, a destra o l’uruguaiano nel caso in cui non facesse il centrale o Donkor. Si prospetta un turno di stop per Diallo dopo il disastro di Perugia. I tre a centrocampo dovrebbero essere Lasik, Paghera e D’Angelo. Rebus in avanti con Camarà “falso nueve”, tridente completato da Belloni a destra e uno tra Soumarè e Bidaoui a sinistra visto che Verde quasi sicuramente si accomoderà in panchina. Reparto offensivo leggero per via delle contingenze. Contro lo Spezia può succedere di tutto, una gara da tripla. Toscano si gioca una fetta importante della sua credibilità al di là delle defezioni.
I 21 convocati dell’Avellino
Portieri: Frattali, Offredi, Radunovic.
Difensori: Donkor, Perrotta, Gonzalez, Djimsiti, Diallo, Migliorini.
Centrocampisti: Asmah, Crecco, Belloni, Jidayi, Lasik, D’Angelo, Paghera, Omeonga.
Attaccanti: Verde, Bidaoui, Camarà, Soumarè.