Mala tempora currunt avrebbero detto i latini. In casa Avellino i conti non tornano tanto che la Procura del capoluogo irpino ha ritenuto di vederci chiaro indagando su presunte irregolarità fiscali del club guidato dal Presidente Walter Taccone. L’input sarebbe arrivato dalla trattativa non andata a buon fine con i Gravina che volevano rilevare la maggioranza del pacchetto azionario dell’Avellino. Sotto la lente di ingrandimento della Procura fatturazioni false e irregolarità IVA. E’ chiaro che va tutto verificato, nella più pessimistica delle previsioni il Pm chiederebbe il rinvio a giudizio dopo la concessione dei tempi tecnici per la difesa, in caso contrario si procederebbe con l’archiviazione.