di Lucio Ianniciello
Due sconfitte dopo nove risultati utili consecutivi, ma a La Spezia si è reagito, la manita col Perugia poteva creare contraccolpi. Domani contro il Novara al Partenio Lombardi, ore 15, bisogna far muovere di nuovo la classifica. L’Avellino deve riprendere la marcia, queste le prime parole di Novellino: “C’è voglia di fare bene, a La Spezia c’è stata una risposta caratteriale dopo lo 0-5. La fortuna non ci ha aiutato, ma la montagna non si raggiunge in un secondo e lo scalatore è cocciuto. Incidente di percorso contro il Perugia, l’allenatore è il primo responsabile”. Capitolo Novara: “È una squadra che cambia sistema di gioco, ha un allenatore bravo, esperta della categoria. Non guardo ai precedenti di Boscaglia con l’Avellino ma il presente dice che noi stiamo bene. Siamo consapevoli delle difficoltà che possiamo incontrare domani, loro potrebbero avere un po’ più di noi il pallino in mano”. Novellino è concentrato sulla sua squadra, tutto il resto viene dopo: “Ho rispetto dei miei colleghi ma io penso a casa mia. Il nostro compito non è il 4-4-2 ma l’atteggiamento. Dobbiamo migliorare, a La Spezia ci voleva più attenzione. Il Novara in difesa può giocare a 3, 4, 5, dipende tutto da noi”.
Non ci sarà Paghera, risentimento all’adduttore destro: “Non è un problema, ho a disposizione giocatori che stanno dando tutto. Per esempio in Liguria a sorpresa ho inserito Solerio a sinistra, non è detto che non lo riproponga”. Castaldo potrebbe giocare dal 1′: “Gigi ha qualità, lo deve far vedere in campo. Se dovesse giocare, ci darebbe una grande mano. Sa fare tante cose, è noto che Ardemagni, come io lo utilizzo, ha bisogno di spazio. È un giocatore intelligente”. Rientra Djimsiti dalla squalifica, su Migliorini o Jidayi in coppia con l’albanese il mister glissa. La squalifica di Lasik comporta delle variazioni: “A sinistra ci sarà il ballottaggio Laverone -Solerio”, Gonzalez ritorna esterno basso di destra. Ci sarebbe anche un’ipotesi Laverone da impiegare alto a destra, con Verde dall’altra parte lasciando spazio alla coppia Castaldo -Ardemagni in avanti. Novellino così liquida la questione: “Il calcio è un gioco semplice”. Domani ci sarà spazio anche per la “favola moderna”, i ragazzi della San Giacomo, affiliati al Novara, faranno un giro di campo dopo aver affrontato in mattinata i pari età della scuola calcio Gigi Molino al Roca di San Tommaso. Inoltre la società biancoverde ha ridotto i prezzi, curva a 5 euro: “Ringrazio la società. Mi sento in difficoltà (ride) a fare un appello ai tifosi dopo lo 0-5 ma ci sono vicini e sono straordinari. Se la provincia ci aiuta ancora di più, siamo contenti. Domani ci sarà tanta gente. Una iniziativa importante “la favola moderna”, magari ce ne fossero altre come questa”.
Detto di Paghera e Lasik, Omeonga, Moretti e D’Angelo potrebbero giocare tutti e tre o più presumibilmente uno partirebbe dalla panchina, non ci saranno i solito Asmah e Gavazzi, fuori da un po’ per infortunio oltre al
terzo portiere Iuliano e Soumare’ per scelta tecnica. Sono 19 i convocati per la gara contro il Novara.
Portieri: Lezzerini, Radunovic.
Difensori: Migliorini, Perrotta, Djimsiti, Laverone, Solerio, Gonzalez, Jidayi.
Centrocampisti: Belloni, Omeonga, Moretti, D’Angelo.
Attaccanti: Ardemagni, Castaldo, Verde, Bidaoui, Eusepi, Camara’.
