di Lucio Ianniciello
Niente fideiussione, niente mercato. Ieri alle 22 il gong, le altre si sono mosse, l’Avellino non si e’ potuto muovere. A questo punto la prossima data da cerchiare in rosso e’ quella del 7 settembre, si rischia la penalizzazione se non si versa la fideiussione a copertura dei contratti. Ormai e’ l’unica modalità per affidare ad Ignoffo una rosa più ampia. Infatti sono congelati Karic, Illanes e De Marco, e’ stato depositato il contratto della punta francese Charpentier ma vale lo stesso discorso degli altri tre. Per Stojkovic invece e’ sufficiente il transfer internazionale. Non l’ha presa bene il ds Di Somma, l’Avellino deve andare avanti con quello che ha e sperare nella nuova linfa di 5 giocatori nei prossimi giorni. Insomma, il mercato e’ rappresentato dallo sblocco della fideiussione. Chiaramente sono sfumati gli obiettivi Comi, Blondett, Rizzo. Sabato 7 settembre i lupi affronteranno al Partenio Lombardi il Teramo di Tedino, squalificato Alfageme. La rosa si restringe, ceduti in prestito Pecorella al San Tommaso e Saporito alla Folgore Caratese.