Questa mattina, al termine di una complessa attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Aversa (CE) hanno eseguito 34 ordinanze di misure cautelari, di cui 10 di custodia in carcere, 7 degli arresti domiciliari e 17 dell’obbligo di dimora, nonché sequestri preventivi di beni nella disponibilità degli indagati, per un valore di circa 35 milioni di euro, tra beni immobili, autoveicoli di lusso (una Ferrari, una Porsche Cayenne e due Range Rover), rapporti finanziari e quote societarie. Le persone destinatarie delle ordinanze sono accusati di aver costituito e/o di appartenere a due distinte associazioni criminali, con basi logistiche nell’Agro Aversano, specializzate nella sistematica emissione di fatture per operazioni inesistenti relative alla fornitura di materiale edile, nonché nel riciclaggio, autoriciclaggio e reimpiego in attività economiche dei connessi e cospicui proventi illeciti derivanti dall’attività criminale, utilizzando a tale scopo un gruppo di società “cartiere” intestate a compiacenti prestanome e altre società create al solo scopo di far circolare e riciclare i relativi flussi finanziari.