di Redazione sportiva
Questa mattina presso lo studio del notaio Mililotti a Napoli c’è stata la stipula del rogito notarile, firmato dall’amministratore Idc Nicola Circelli e l’ad Sidigas Dario Scalella. È avvenuto pertanto il passaggio di consegne nelle mani della Idc che rileva il 100% delle quote. Era presente anche il custode giudiziario Francesco Baldassarre.
L’ex Presidente del Campobasso non correrà da solo, l’intento è quello di far rientrare Luigi Izzo che con un comunicato di qualche giorno fa aveva reso nota l’interruzione definitiva della trattativa, conseguente alle mancate dimissioni di De Cesare e Mauriello che sono arrivate subito dopo. Nel caso in cui Izzo non dovesse fare parte del nuovo organico societario, Circelli tirerebbe in ballo altri imprenditori, al momento top secret.
Sul diritto di recompra da parte di De Cesare c’e un bel punto interrogativo. La cifra che dovrebbe sborsare sarebbe di poco inferiore al doppio di quella che verserà la Idc, equivalente a 1,3 milioni di euro. L’opzione call non entusiasma Circelli e sembra addirittura ostativa per Izzo.
Nello staff tecnico da valutare la posizione del ds Di Somma. In una recente conferenza stampa aveva ammesso che sarebbe andato via qualora ci fosse stato il cambio di società. Specificamente il riferimento era ad Aniello Martone, all’epoca in pole come dg nella cordata che comprendeva Luigi Izzo. Con Circelli gli scenari potrebbero cambiare, lo stabiese non sarebbe mal visto. In una botte di ferro mister Capuano.