Ieri a Nola, il piccolo Totò di 5 mesi, barbone Red, è stato rubato da casa sua da un uomo sulla trentina che scavalcando si è intrufolato in casa dei suoi padroni mettendo a segno uno dei più squallidi furti, strappare ai suoi padroncini, due bambini che sono inconsolabili e soprattutto non riescono a capire la cattiveria racchiusa in questo gesto. Il video del ladro che esce con il cane nascondendolo sotto un giubbino, postato sul web, sta scatenando l’indignazione generale. Il ladro sicuramente conosce le abitudini della famiglia prima di agire. Immediatamente è stata presentata denuncia alle forze dell’ordine per identificare l’uomo resosi colpevole di un azione ignobile.
Durante la prima ondata della pandemia del Coronavirus, migliaia di persone hanno deciso di prendere un cane per avere compagnia, mentre erano bloccati a casa. L’enorme domanda di cuccioli, ha in poco tempo superato l’offerta disponibile e questa situazione ha creato un vero e proprio mercato di cani rubati. I cani vengono rubati per essere rivenduti il prima possibile. Il rapimento di un cane può essere molto lucrativo: alcuni cani di razza vengono venduti per migliaia di euro. Purtroppo questa tendenza è in continuo aumento, ci sono addirittura ladri che vivono di furti di cani di razza.