Il filmato dura 54 secondi ed ha totalizzato più di 5mila visualizzazioni. Gli autori si autodefiniscono i nuovi “boss di Cicciano”. Adolescenti attratti verosimilmente da fiction e libri di successo, nel tentativo di emulare i boss della mafia. Il capo dei capi, Totò Rina, nella fattispecie. Ed infatti il video autoprodotto si apre con la copertina del romanzo ”Il Capo dei Capi”. Nel video compaiono scene goliardiche ma anche immagini crude come la simulazione di una decapitazione. Con tanto di asce vere e cappucci. La sequenza è accompagnata dalla colonna musicale ‘Brucia la Terra’ del noto film “Il Padrino”. Ovviamente i presunti boss di Cicciano tentano di creare l’atmosfera giusta. Una bravata dal sapore goliardico che è finita su Youtube ed ha fatto il giro del mondo. I commenti al filmato si sprecano. Per fortuna sono quasi tutti negativi e di sfottò nei confronti dei presunti “boss di Cicciano”. Ragazzi che forse scapperebbero anche al cospetto della sola visione di un’arma, ma che giocano a fare i grandi. Giovani incoscienti che hanno pensato di riempire un vuoto di valori e aspettative emulando uno dei più sanguinari boss della mafia italiana.