Ci sono strade che percorriamo anche da soli, senza problemi; altre che sono più impegnative, difficili: in questo caso avvertiamo forte il desiderio che qualcuno cammini accanto a noi. La strada della Croce è una di queste: una strada che ricorda fatti storici, fondamentali per la nostra salvezza, e fatti attuali, che parlano di riscatto, amore, cadute, sofferenze e generosità di uomini e donne di adesso; parlano di noi. Anche Gesù durante le ultime ore della sua vita fu accompagnato da cinque compagni di strada: Giuda, il Cireneo, Maria di Nazareth, il Centurione, Maria di Magdala. Sulla scorta di questo prologo, che Contrada piccolo paese alle falde del Monte Faliesi da circa dodici anni attraverso la sua spettacolare, commovente ed appassionante Via Crucis Vivente, tenta di ricalcare le tragiche vicende del Re dei Re in una compassionevole rappresentazione che vede la partecipazione di cento raffiguranti, ma soprattutto l’armonioso coinvolgimento di tutto un popolo, quello contradese unito nello spirito, nell’animo senza alcuna divisione che come una Ninive penitente ripercorre quelle ore trucide ore di passione , agonia e morte che videro protagonista il Figlio dell’uomo, il caro Gesù. Tutto questo si rivivrà’, sabato 21 Aprile 2018 alle ore 19. nella Via Crucis organizzata dalla Parrocchia San Giovanni Battista e Santa Maria di Monserrato del parroco Don Gaetano G. D’Avella, e dalle associazioni del territorio in una rappresentazione che partirà dall’antico borgo di Ospedale, dove saranno realizzati i primi quadri…. nel giardino del Getsemani, Gesù ritiratosi in preghiera, verrà arrestato, tradito da Giuda. Successivamente condotto al palazzo del sommo sacerdote (Chiesa Santa Maria di Monserrato), dove verrà processato e condannato dal Sinedrio. In seguito i sacerdoti condurranno Gesù da Ponzio Pilato in Piazza Sant’Antonio (Chiesa di Sant’Antonio); e dopo l’episodio di Pilato che si lava le mani davanti alla folla dicendo: Non sono responsabile, di questo sangue; vedetevela voi!. in piazza del Carmine (Chiesa della Madonna del Carmine); avverrà invece la flagellazione.Infine la rappresentazione terminerà, presso la suggestiva zona del “Petrale” ai piedi del monte Faliesi, dove avverrà la crocifissione, dopo di che Gesù avvolto nella Sacra Sindone e deposto nel Sepolcro. Infine un’ultima scena, la resurrezione con l’incontro dei discepoli ad Emmaus. Dunque non rimane altro che recarsi a Contrada e seguire questo , santo e suggestivo percorso di fede, e catarismo cristiano. DANIELE BIONDI