
Crisi Denso: Investimenti e Cds per il Rilancio.
Si è tenuta questa mattina presso la Confindustria di Avellino, la riunione chiesta dalle segreterie provinciali di Fim- Fismic-Uglm e le rispettive RSU della Denso di Pianodardine per affrontare la crisi produttiva e occupazionale della fabbrica più grande del nucleo industriale di Avellino.
Alla riunione ha partecipato la Direzione Nazionale della Denso Thermal System ed è stato sottoscritto un accordo quadro a cui hanno aderito anche le due organizzazioni sindacali (Uilm e Fiom) che avevano scioperato pochi giorni fa.
20 milioni di investimenti per l’ammodernamento tecnologico ed il prolungamento degli ammortizzatori sociali insieme all’incentivo all’esodo per affrontare la crisi e gestire gli esuberi.
Ci saranno ancora due anni di sacrifici e di preoccupazioni, prima del definitivo superamento della crisi dell’Automotive dichiarano i segretari provinciali Zaolino, Galano e Iacovacci.
Abbiamo evitato una deriva pericolosa, con relative strumentalizzazioni che potevano avvelenare il clima interno alla fabbrica.
Salutiamo con piacere l’adesione all’accordo di Fiom e Uilm perché in questa fase non possiamo permetterci divisioni o distinguo.
La crisi l’affrontiamo insieme.
I fatti singoli vanno affrontati in nelle sedi opportune.
In tempi di vacche magre l’importante è mettere in sicurezza la fabbrica e difendere i livelli occupazionali.