CRONACA. CONTROLLO ALLA MOVIDA: ALCOL, BASTONI E ASSICURAZIONI FALSE

CRONACA. CONTROLLO ALLA MOVIDA: ALCOL, BASTONI E ASSICURAZIONI FALSE

CRONACA. CONTROLLO ALLA MOVIDA: ALCOL, BASTONI E ASSICURAZIONI FALSEAVELLINO. Continuano i servizi d’intensificazione del controllo del territorio predisposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino in occasione della movida del fine settimana, con sempre più particolare riguardo alle zone più delicate, come quella di via De Conciliis, viale Italia e il centro storico di Avellino. Nel corso del week-end appena trascorso, infatti, ad Avellino e nei comuni dell’hinterland, i carabinieri della Compagnia di Avellino hanno dato corso all’ennesimo consueto servizio ad ampio raggio per il controllo della movida in occasione del fine settimana. Anche in questo week-end, i militari dell’Arma hanno eseguito, come di consueto, numerosi posti di controllo lungo le principali arterie stradali ed effettuato numerose perquisizioni personali e veicolari volte alla ricerca di droga e armi. Il bilancio complessivo è stato di 5 persone deferite in stato di libertà. Sono finiti nei guai con la legge, in quanto deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino:

–       un 33enne sannita, sottoposto a controllo dall’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Avellino e ritenuto responsabile del reato di guida in stato di ebbrezza alcolica, giacché sorpreso alla guida del proprio autoveicolo con un tasso alcolemico pari al doppio del limite massimo consentito; per lui è scattato il ritiro della patente e il sequestro dell’autovettura;

–       un 36enne avellinese, dopo aver provocato un incidente stradale sulla SS 7 Appia, è stato ritenuto responsabile del reato di guida in stato di ebbrezza alcolica, giacché – richiesto di accertamenti dai militari operanti che avevano notato la sintomatologia tipica dell’ubriachezza – si è rifiutato di sottoporsi ai dovuti esami sanitari onde accertare il suo grado di sobrietà; nel suo caso, si aggiunge l’aggravante di aver provocato un incidente con feriti;

–       un 53enne casertano è stato ritenuto responsabile del reato di falsità in scrittura privata e uso di atto falso, in quanto sorpreso dai carabinieri della Stazione di Cervinara mentre circolava alla guida della propria autovettura munito di un contrassegno assicurativo contraffatto; l’autovettura è stata sottoposta a sequestro per confisca;

–       un irpino 49enne, già pregiudicato, è stato invece denunciato per i reati di danneggiamento aggravato, possesso di oggetti atti ad offendere e esercizio arbitrario delle proprie ragioni, per aver danneggiato, con l’uso di un bastone in legno e per futili motivi di tipo privato, l’autovettura del rivale nel litigio;

–       un 51enne irpino è stato infine deferito a piede libero per i reati di minacce, percosse e lesioni personali, perché – al culmine d’un litigio per motivi personali e lavorativi – aveva minacciato di morte, nonché percosso e ferito con un bastone in legno il contendente, che perciò sporgeva querela alla locale Stazione dei Carabinieri.