Il Cud 2013 per i 18 milioni di pensionati Inps dev’essere scaricato on line dal sito dell’Ente previdenziale e non verrà quindi più inviato per posta al domicilio del pensionato come accadeva negli anni scorsi. Ciò comporterà un risparmio di ben 40 milioni di euro. Il costo della stampa e spedizione dei 18 milioni di Cud incideva infatti per tale cifra sul bilancio dell’Inps e, lo scorso anno, in clima di spending review fu deciso di tagliare la spesa inviando il Cud telematicamente. Ma forse non è stato fatto il calcolo dei costi sociali che tale misura comporterà per la platea dei pensionati, sicuramente in maggior parte over 70 anni e ultra e poco abituati all’uso dei sistemi informatici: costi al momento non stimabili ma certamente ipotizzabili per la maggior parte dei pensionati, in termini di tempi e oneri anche materiali ed economici (oltre allo stress) impiegati per ottenere in un qualche modo il Cud 2013. Senza contare che se da un lato l’Inps risparmia 40 milioni di euro relativamente alla spesa di stampa e spedizione del Cud, dall’altra parte Poste Italiane viene a perdere le entrate per tale servizio che viene a mancare e la stessa Inps avrà sicuramente sostenuto una notevole spesa per adeguare il proprio sistema informatico a gestire la nuova procedura di rilascio del Cud.